Guidare il Bari alla riscossa. La missione resta la medesima per Caserta, a maggior ragione dopo l'ultimo calciomercato. Per la verità l'ex mister del Catanzaro aveva già impartito dettami piuttosto chiari ai suoi e ora potrà solo giovare dell'accresciuta larghezza di una rosa rinforzata dalle operazioni estive. A dispetto dei risultati (fin qui due sconfitte, una - ampiamente pronosticabile - col Milan in Coppa Italia, e un pareggio), la formazione biancorossa ha convinto anche i più scettici nelle primissime uscite di questa stagione. Buona capacità organizzativa, slanci verso la porta avversaria e l'idea di un gruppo che può sorprendere, cercando di realizzare - presto - più di quel che fin qui ha messo in cascina a livello di punti.

Caserta sta plasmando una rosa che vuol attaccare e non subire le partite, con la fame tipica di chi, nel tempo, si è sempre contraddistinto per una propensione al gioco decisamente efficace. Ecco perché ora c'è tutta la curiosità del mondo nel veder realizzati quegli schemi che, spesso, hanno messo in mostra proprio gli uomini più offensivi nelle formazioni dell'ex centrocampista del Catania. Una smania di Bari che sta accompagnando, anche all'esterno, questo settembre per certi versi sorprendente visto il gelo che si era creato fino a qualche tempo fa verso le sorti di una squadra, non troppo colpevole, ma finita dentro alle contraddizioni di un'epoca e alle legittime aspettative dei tifosi.

E allora, tutti con Caserta. Il tecnico che piace per modi e che sembra stia ben entrando nella testa dei calciatori, è pronto a trascinare questa squadra verso l'obiettivo. Sperando che sorrisi e sogni siano finalmente il filo conduttore di un campionato da aggredire con coraggio.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 06 settembre 2025 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoBari
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