La Serie B riparte e con essa la curiosità su chi dovrà fare la differenza dove spesso decide un singolo colpo di testa, uno scatto in area o il fiuto del gol. A occhio e a ragione, tra i profili più attesi ci sono attaccanti di esperienza chiamati a guidare i reparti offensivi e giovani pronti a spiccare il volo: per capire chi potrà incidere davvero conviene guardare sia ai numeri che al contesto tecnico che li circonda.

Partiamo dai due volti che il pubblico biancorosso conosce bene: Christian Gytkjær è arrivato al Bari con l’etichetta del finalizzatore di categoria, centravanti esperto che sa muoversi nello specchio dell’area e trovare gol anche in partite maschie; sarà il riferimento tattico per Caserta, uno che può far salire la squadra e capitalizzare le occasioni costruite. 
Accanto a lui Gabriele Moncini rappresenta l’altra faccia della fisicità e del gioco di sponda: arruolato per offrire presenza in area, lavoro sporco e capacità di tenere la palla con la squadra girata verso l’avversario, è un profilo da Serie B che mette esperienza e abitudine al duello fisico al servizio dei compagni. Ma il fiuto del goal non manca neanche a lui: già a segno infatti con un gran goal da fuori area nella prima casalinga contro il Monza.

Ma la cadetteria offre anche talenti giovani e affamati: Vanja Vlahović è uno dei nomi che più hanno preso quota sul mercato estivo, attaccante arrivato allo Spezia dal grande potenziale e valutato come una scommessa ad alto rendimento per la stagione, profilo mobile e moderno che può far comodo a squadre che cercano gol e dinamismo.

Cristian Shpendi, già visto crescere con continuità a Cesena, è un altro centravanti giovane che ha nel movimento e nella capacità di finalizzare le sue armi principali; la sua progressione lo rende uno dei punti di riferimento più monitorati dalle difese avversarie. 

Tra le sorprese più interessanti c’è Bogdan Popov, giovanissimo (classe 2007) e con caratteristiche di fisicità e attacco della profondità: l'Empoli lo ha inserito in organico con l’idea di farlo crescere e provare a ottenere rendimento anche in cadetteria, rappresentando l’esempio di come la Serie B sia ormai terreno fertile per l’esplosione di promettenti centravanti. Per ora scommessa azzeccatissima: 3 goal in 2 gare.

Non mancano poi attaccanti “di mestiere” che sanno gestire stagione e minutaggio: giocatori come Mattia Finotto della Carrarese, abituati a giocare in categorie centrali, danno esperienza tattica e imprevedibilità nelle rifiniture; profili del genere sono spesso la chiave per tenere saldo l’equilibrio offensivo lungo i 90 minuti e per garantire gol anche quando le occasioni latitano.

Nessuno di certo ha però più esperienza nella categoria rispetto a Massimo Coda: il re dei bomber di Serie B ha appena ottenuto record di miglior marcatore di sempre nel campionato cadetto con 136 reti. La Sampdoria si appiglia a lui per sperare in una ripresa.  

Ma l'attaccante "principe" della Serie B è probabilmente solo uno: Joel Pohjanpalo, il bomber finlandese che a Venezia ha trovato la sua affermazione ma a Palermo il suo rilancio. I rosanero affidano a lui le chiavi dell'attacco e dei goal per raggiungere l'obiettivo Serie A.  

Quello che rende questi nomi “attesi” non è soltanto il curriculum di tiri e reti: conta la collocazione all’interno di progetti tattici chiari (squadre che puntano a giocare per il centravanti, o squadre che cercano l’attaccante che sa muoversi negli spazi), la qualità degli esterni e delle mezzali che li serviranno, e la capacità del tecnico di tirar fuori il meglio da ciascuno. In pratica, le aspettative su Gytkjær, Pohjanpalo, Coda, Vlahović, Shpendi, Popov e compagni sono tanto una questione di numeri quanto di contesto: chi avrà attorno un centrocampo che corre e ali incisive avrà la strada più spianata per colpire.

Infine, la Serie B 2025-26 potrebbe riservare qualche outsider: il campionato è spesso capace di trasformare profili meno appariscenti in bomber da 15+ gol, soprattutto quando la squadra costruisce gioco in loro favore. Per questo è giusto tenere d’occhio sia i volti noti sia le scommesse giovanili: saranno loro, più di ogni proclama, a raccontare quale sarà il racconto dei gol di questa lunga stagione.

Sezione: News / Data: Ven 05 settembre 2025 alle 11:00
Autore: Enrico Scoccimarro
vedi letture
Print