Gaetano Castrovilli, giunto in Puglia ad agosto, è stato il nome di grido della campagna estiva. Date per assodate le sue qualità tecniche, ciò che destava dubbi erano le sue condizioni fisiche. Castro, infatti, è stato spesso avvezzo, in carriera, ad infortuni piuttosto gravi o fastidiosi. Nelle prime tre partite è partito dalla panchina per poi subentrare nei finali di gara. A Palermo, invece, è stato schierato titolare come esterno d'attacco nel 4-3-3 di Caserta. Chiaramente le prestazioni della squadra hanno inciso anche su di lui, ma qualche sprazzo di qualità e di classe è stato messo in mostra. 

Le notizie degli ultimi giorni dagli allenamenti dei galletti sembrano poter ipotizzare un passaggio alla difesa a tre, anche se nulla è ancora deciso. I due possibili moduli potrebbero essere il 3-4-2-1 e il 3-5-2. In queste due collocazioni l'ex Fiorentina potrebbe assumere posizioni differenti. Nel primo potrebbe tranquillamente agire da trequartista alle spalle della punta. All'occorrenza, però, anche da mediano a centrocampo. Stesso discorso nel 3-5-2, dove potrebbe trovarsi a suo agio nel ruolo di mezzala nella robusta linea a cinque. Occhio anche a un 3-5-1-1, dove il ragazzo pugliese potrebbe agire accanto e alle spalle dell'eventuale punta. Piú difficile ipotizzare un suo impiego sulla fascia in una sistema così dispendioso. Tante, dunque, le possibili soluzioni. I grandi giocatori, d'altronde, sono così: ti danno soluzioni che gli altri non possono dare.

Il Bari aspetta una scossa in questo grigio inizio di campionato e la aspetta dal suo simbolo e dal giocatore con più qualità tecnica. Che risponde proprio al nome di Gaetano Castrovilli.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 25 settembre 2025 alle 11:00
Autore: Armando Ruggiero
vedi letture
Print