Serie B, la partita "delirio" tra Carrarese e Avellino, fra gol ed espulsioni

La quarta giornata di Serie B regala una partita spettacolare e ricca di colpi di scena al “Dei Marmi”, dove l’Avellino supera la Carrarese 4-3 in una sfida che resterà impressa a lungo. Gara vibrante, con continui ribaltamenti di fronte e un dato che colpisce: i campani hanno segnato tre volte pur giocando in inferiorità numerica dal 30’ del primo tempo.

La Carrarese era passata due volte avanti: prima con Abiuso al 17’, poi con Cicconi dal dischetto al 23’. In entrambe le occasioni, però, l’Avellino ha trovato la forza di reagire. Dopo il pari immediato di Crespi, è arrivata l’autorete di Ruggeri a fissare il 2-2 già prima dell’intervallo.

Nella ripresa i biancoverdi hanno colpito in contropiede, sfruttando le disattenzioni della difesa apuana: Crespi ha firmato la doppietta personale al 55’, Besaggio ha allungato al 67’. Nel finale Schiavi ha accorciato le distanze e Finotto ha sfiorato il pari, ma Iannarilli si è superato salvando i tre punti per gli irpini.

Un ko che pesa per la Carrarese, al primo passo falso interno della stagione e con la sensazione di aver sciupato un’occasione importante. Per l’Avellino, invece, una vittoria dal peso specifico notevole, ottenuta con coraggio e cinismo nonostante l’inferiorità numerica.

La classifica si muove e si accorcia: la Serie B conferma, ancora una volta, di non avere padroni e di poter regalare emozioni fino all’ultimo minuto.