Bari-Samp: punti pesanti e possibili novità in formazione. Modulo, uomini, atteggiamento: così Caserta può cambiare

C'è la Samp nel mirino di un Bari che non può più sbagliare dopo l'inizio complicato di campionato. Un pareggio e ben tre sconfitte il percorso, non certo esaltante, registrato fin qui dagli uomini di Caserta. Ecco perché la sfida contro i blucerchiati, peraltro in casa, deve regalare rinnovati sussulti ad un macchina che, dopo gli elogi di fine mercato, è tornata inevitabilmente nei radar della critica.

Si parla da ore di un cambio di modulo possibile. Emblema della necessità di rinnovamento che potrebbe già riguardare le idee del mister per dare più brio alla squadra. Contro Modena e Palermo il Bari ha giocato partite largamente insufficienti senza esercitare tutta quella qualità che, sulla carta, questa squadra sembra avere. Nel possibile 3-5-2 anti-Samp, allora, ci sarebbe spazio per Meroni con Vicari e Nikolaou in difesa. A centrocampo Verreth dovrebbe preservare la sua inamovibilità accompagnato da uno fra Darboe, Braunoder, Maggiore e Pagano, con Castrovilli inevitabilmente più avanzato (diverrebbe un 3-4-1-2) o mezz'ala (ma con licenza di aggredire).

Fasce occupate da Dickmann e Dorval (con la variante Rao, certamente più offensiva, che potrebbe fare capolino). In attacco la possibilità di una coesistenza fra Gytkjaer e Moncini: sicuramente sarebbe una ghiotta novità per un Bari che si affiderebbe ai suoi due principali arieti, a caccia dei gol fin qui mancanti.