Poco meno di un mese è passato dalla trasferta di Bolzano e dalla chiusura della stagione 2024/25. Da quel momento, tranne brevi interventi, nessun commento o decisione è arrivata da parte della società. Anche la questione su Moreno Longo, il cui addio sembrava scontato, non è stata risolta. Tra i nomi per sostituirlo, negli ultimi giorni, è salito alla ribalta quello di Nesta, che da poco ha lasciato il Monza. Sono diversi i commenti giunti sulle nostre pagine social sulla questione allenatore. Eccone alcuni.

"Venisse anche il migliore allenatore del mondo a me non interessa più nulla. L'abbonamento non lo faccio più", scrive uno sconfortato Gino. Gli fa eco Giuseppe: "Finché non cambia la società, non ci interessa nemmeno Guardiola!".Antonio, invece, non è convinto della candidatura dell'ex Reggiana: "Un altro ex giocatore campione del mondo, eccellente difensore ma mediocre come allenatore".Anche Vincenzo appare abbastanza sfiduciato sulla questione: "Può venire il migliore allenatore in circolazione, il progetto, in ogni caso, è sempre quello galleggiare in serie B".

Francesco, invece, va controcorrente: "Avreste da ridire anche se prendessero Guardiola.Capisco che siamo stanchi della multiproprietà ma ogni cosa che la società fa, giusta o sbagliata, avete sempre da dire.Forse non avete capito che Aurelio non ci pensa proprio a vendere e quindi o si presenta qualche imprenditore serio o altrimenti si dovrà aspettare il 2028".

L'altra questione che tiene banco tra i tifosi è il disamore che sta, inevitabilmente, colpendo sempre più supporter del galletto.Vito fa una constatazione evidente: "Questa volta la vedo nera, anche i più sfegatati non andranno allo stadio. Non si vedeva una situazione del genere da una vita.Peccato perché il Bari fa parte di noi ed è come se ci stessero togliendo un qualcosa che ci appartiene". Gianni è dello stesso avviso: "Stanno facendo morire il calcio in questa città, ne avremo prova l’anno prossimo".

Chiara e lucida, infine, l'analisi di Gianmarco: "La cosa più grave che sta colpendo la nostra squadra è proprio l'indifferenza dei tifosi. Quando si arriva a questo punto non c'è più ritorno né si può sanare la frattura. Prevedo tempi ancora più duri per tutti quanti e i primi a pagarne saremo ovviamente noi tifosi. Ci stanno privando della gioia di tifare per la nostra squadra del cuore".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 10 giugno 2025 alle 07:00
Autore: Armando Ruggiero
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