Zbigniew Boniek, ex stella della Juventus e della Roma, allenò il Bari nella stagione 1991-92. Oggi, dopo aver concluso nell'aprile 2025 il suo incarico da vicepresidente UEFA, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoBari tornando a parlare di una squadra e una città alla quale è rimasto legato anche a distanza di trent’anni dalla sua breve esperienza. 

Il "Bello di notte", soprannominato così dallo storico presidente della Juventus Gianni Agnelli per le sue grandi prestazioni nelle partite di Coppa dopo il tramonto, ha commentato la situazione attuale in casa biancorossa: "Mi sembra che il Bari sia una squadra fatta di prestiti. Non è semplice così. Lo so che da voi si dice che Bari fa un po’ da succursale del Napoli e questo alla gente non piace". 

Boniek non nasconde le sue perplessità sulla gestione della società da parte della famiglia De Laurentiis, che i tifosi vedono con assenza di capitale e progettualità: "Devo dire onestamente che per come viene proposta la situazione sembra un po' così. Bari non si merita questo. Anche a me sembra ci sia questa dipendenza tra Napoli e Bari, e questo non fa bene alla piazza. Deve giocare in Serie A e non è facile andarci quando tutti i giocatori sono in prestito. Perché questo non aiuta a superare e aumentare i valori dei giocatori. C’è uno stadio, una tifoseria, un ambiente da A: bisogna solo fare le cose giuste e tornare dove si merita".

Infine, un augurio e la "battuta": "Faccio sempre il tifo per le squadre con cui ho avuto a che fare quindi anche per il Bari. Se ci tornerei? Anche a fare il presidente, vi garantisco che nel giro di un anno saremmo in Serie A!" 

Sezione: Esclusive / Data: Ven 06 giugno 2025 alle 19:15
Autore: Enrico Scoccimarro
vedi letture
Print