Edjouma, che bordate da Polito! “Deve svegliarsi”. Il corso Marino per rigenerarlo, il ruolo…

Qualche sprazzo di partita, prima della prova da horror contro il Catanzaro, fin qui, per Malcom Edjouma. Il colpo misterioso del mercato biancorosso ha, sinora, deluso. Sono arrivati i primi mugugni della piazza all’indirizzo del centrocampista ex Steaua e, adesso, anche il duro richiamo spronante del ds Polito. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo mister Marino, il direttore ha, infatti, ribadito quanto già espresso in privato al giocatore: “Deve svegliarsi!”. Le prove fornite da Edjouma hanno ‘preoccupato’ Polito, che ha rivalutato il giocatore al ribasso.

Edjouma, sostituito a fine primo tempo, ha certamente da dimenticare la prima frazione con il Catanzaro. Qualche timido spunto nelle uscite precedenti -come ha rimarcato il direttore- non possono sopperire ad una prestazione in cui sono state sbagliate anche cose elementari. La provenienza straniera non è più un alibi, dunque, per un giocatore che vanta esperienza nelle competizioni europee. Polito si è detto soddisfatto dal centrocampo costruito: se Edjouma non si rivelerà all’altezza, ci saranno altri compagni di reparto pronti a sopperire.

La palla, ora, passa al gigante franco-marocchino, che ha da riconquistare la fiducia di tutti. Le doti fisiche sono fuori discussione, quelle tecniche, invece, ancora da scoprire. Gli 11 gol segnati nella passata stagione non possono essere -nella speranza di Polito e di tutto il Bari- solo un caso.

A beneficio di Edjouma, in casa Bari si sta assistendo ad una trasformazione tattica, volta ad una maggior propensione offensiva. Così, l’ex Steaua potrebbe arretrare la propria posizione in campo, passando dall’essere conteggiato nella lista dei celebri '7 attaccanti', a quella dei centrocampisti. Edjouma tornerebbe a calcare la zona di campo maggiormente frequentata in carriera. Mezz’ala fisica di inserimento o -azzardando- mediano atipico, queste le posizioni predilette dal calciatore. Al nuovo allenatore il compito di valutare il centrocampista. La sensazione, però, è che Bari non aspetti più nessuno.