Nel corso dell'ultima sessione di calciomercato la rosa del Bari è stata soggetta a numerosi cambiamenti: 11 acquisti di cui ben 4 inerenti al reparto avanzato con la sola riconferma di Antenucci, D'Ursi e Simeri. Tra i nuovi spicca la presenza di Leonardo Candellone, uno dei primi rinforzi a disposizione di mister Auteri. In questo avvio di stagione l'attaccante, prelevato dal Torino, ha collezionato 316 minuti di gioco, trovando spazio in tutte le gare: da titolare contro Cavese e Spal mentre le altre volte è stato chiamato in causa dalla panchina.

Un aspetto non casuale perchè il classe '97 è sembrato tra i più positivi nell'atteggiamento, incarnando perfettamente lo spirito della categoria: grande battagliero e agonista con tanta voglia di fare, corsa e sacrificio. Un giocatore particolarmente utile in certi frangenti, letteralmente capace di sbattersi per i compagni a costo di perdere lucidità e precisione nelle giocate tecniche. Il suo momento più bello è arrivato nell'esordio stagionale contro il Trastevere in Coppa Italia, bagnato da un gol, in tuffo di testa nella ripresa. 

In questo momento Candellone è relativamente avanti nelle gerarchie offensive, la prima alternativa al tridente titolare, considerato l'infortunio di Simeri e i pochi giorni di allenamento per Citro e Montalto. Nelle prossime settimane la situazione potrebbe però cambiare. Il miglioramento di condizione e adattamento dei compagni aumenterà sempre di più la concorrenza e l'ex Pordenone sarà così chiamato ad un cambio di marcia per poter rimanere protagonista. Servirà una maggiore freddezza nei momenti chiave della gara, un passaggio o uno spunto riuscito potrebbe fare la differenza. Una cosa però è certa: la stima del tecnico Auteri, giocatori come Leonardo possono sempre essere utili nell'arco di una stagione. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 13 ottobre 2020 alle 22:00
Autore: Gianmaria De Candia
vedi letture
Print