PRIMAVERA - Finalmente Bari: manita al Lanciano. Gioia per Tutino

Si riscatta il Bari. Dopo la terribile batosta subita in casa della Lazio, i biancorossi di Urbano demoliscono a domicilio il Lanciano con un perentonio 5-1, fornendo una delle più convincenti prestazioni stagionali. 

CRONACA - Urbano si affida al 4-3-3, rilanciando dal 1' ancora Gennaro Tutino sceso nuovamente dalla prima squadra. Fra i pali c'è Faggiano, mentre sulla corsia di destra agisce Turi. 

Neanche il tempo di prendere posto che al 3' cambia già il parziale: Minicucci scatta sulla linea del fuorigioco, raccoglie uno splendido lancio lungo di Castrovilli e fulmina il portiere avversario. E' un Bari arrembante nei primi minuti, prima Castrovilli si divora il raddoppio a tu per tu con Antonino, poi Lopez firma il 2-0 controllando un cross dalla sinistra di Minicucci e mettendola con potenza là dove il portiere non può proprio arrivare. Nella prima frazione, ci prova ripetutamente Lopez che manca l'appuntamento con la doppietta per un nulla.

A inizio ripresa, gara che non cambia d'inerzia, e Bari che cala il tris con una superba conclusione mancina di Minicucci dal limite. A questo punto i galletti abbassano un pò la guardia, dando l'opportunità al Lanciano di tornare in partita grazie al piattone al volo di Vaccaro. Quella degli abruzzesi però, è un illusione destinata a durare poco visto che cinque minuti più tardi Minicucci si porta a casa il pallone siglando questa volta col destro la sua personalissima tripletta. Gara di assoluto spessore dell'esterno italo-catalano, rimasto a Bari dopo vari ammiccamenti dalla Lega Pro. Il Bari, guidato a centrocampo dall'impressionante strapotere fisico del francese Yabli, domina, spreca tanto e trova addirittura il pokerissimo con un rigore procurato da Castrovilli e trasformato con freddezza da Tutino, apparso però ancora in ritardo di condizione dopo il lungo periodo di inattività.

Aldilà dei risvolti di classifica, (ora il Bari si è lasciato alle spalle Ternana e Napoli), la vittoria di oggi è la migliore risposta ad un lungo periodo buio, culminato con la disfatta romana. E il fatto che siano state segnate cinque reti con tanta facilità ad una squadra distante ben 10 punti in graduatoria, dimostra chiaramente come questo Bari in passato abbia raccolto meno di quanto meritasse. Già dalla prossima gara, ad Ascoli, si attendono però conferme per una stagione che può comunque ancora regalare soddisfazioni.  

TABELLINO

Bari-Virtus Lanciano 5-1

Marcatori: Minicucci (B) al 3’, Lopez (B) al 11’ p.t.; Minicucci (B) al 4’ e al 15’, Vaccaro (V) al 10’, Tutino (B) su rigore al 32’ s.t.

Bari: Faggiano; Turi, Colaianni, Clemente, Scalera; Yebli, Armenise, Castrovilli; Minicucci (36' s.t. Portoghese), Lopez (20' s.t. De Palma), Tutino (35’ s.t. Ippedico). All. Urbano.

Virtus Lanciano: Antonino; Grozdic, Caruso, Bulat (23’ s.t. Palladino), Scutti; Serafini, Di Napoli, Vaccaro (27’ s.t. Comparelli); Carpentieri, Hiwat (33’ s.t. Pollice), Selvallegra. All. Alfieri.

Arbitro: Panarese di Lecce.