Intervista ad Igor Protti sulle colonne de La Gazzetta dello Sport. L'ex attaccante biancorosso parla del campionato e dei suoi protagonisti: "Gli attaccanti della Reggina e del Bari non hanno rivali per classe, curriculum e fiuto del gol. Quelli del Catania hanno grande esperienza. Il mio preferito? Mi piace molto Corazza. Segna e combatte, lotta, difende. È generosissimo".

Su Antenucci: "Non è semplice fare un doppio salto all’indietro, dalla A alla C. Ci sta mettendo grande impegno e tutta la sua intelligenza calcistica. Ha i tempi di gioco. 6 gol non sono pochi. Vanno bene anche quelli su rigore. Non deve intristirsi, se resta a secco. Simeri? Se Vivarini ha scelto Simeri, vuol dire che lo ha convinto più degli altri. Ma farà comodo anche Ferrari".

Cornacchini e Vivarini. Protti la pensa così: "Giovanni è un amico, abbiamo giocato insieme. Faccio fatica ad esprimere un’opinione. Però la squadra e le prestazioni sono cresciute. Ora il Bari gioca con intensità. L’importante è che i tifosi non si abbattano per un pari. Certo, non devi fallire gi incroci al San Nicola, come il prossimo con la Vibonese".

Cosa manca al Bari... "Un rifinitore, se cambiasse modulo".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 02 novembre 2019 alle 08:30
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print