Radunovic è un baluardo. La stagione top, il futuro tutto da scrivere

La stagione da urlo di Boris Radunovic. Almeno lui, in una rosa piena di insufficienze, si è salvato eccome. Portiere di quel Cagliari che fermò sul più bello la corsa alla A del Bari di Mignani, aveva garantito sulla voglia di ridare qualcosa ai biancorossi. Non è arrivato il traguardo di squadra ma, perlomeno, il serbo ha convinto tutti per abnegazione, continuità e grandi parate, rispedendo al mittente qualche scetticismo che pure aveva caratterizzato l'arrivo.

A lui, nei giorni scorsi, è andato il Pallone d'oro TuttoBari per la stagione 24/25: un traguardo semplicemente meritato e conquistato con un rendimento all'altezza anche nelle partite più difficili (e non son mancate) della squadra biancorossa. In attesa di scoprire se ci sarà ancora il galletto nel futuro del calciatore (da ritrattare sarà ora quello che era un semplice ed ennesimo prestito dal Cagliari), gli auspici non possono che portare alla prospettiva di una conferma. Sarebbe il modo migliore per saldare la nuova difesa, che ripartirebbe quindi da un baluardo autentico. Guai, dunque, a non fare il possibile per uno come lui.