Bari e Como, quanti intrecci. Dalla suggestione Hartono ai possibili arrivi in Puglia

Il Bari e il Como, sebbene lontani come storia e avvicendamenti calcistici degli ultimi tempi, hanno qualche punto in comune. La squadra lombarda ha, come proprietari di punta, la famiglia Hartono, tra le più ricche al mondo e con un potere d'investimento enorme.

I miliardari indonesiani hanno acquisito il Como nel 2019 ma, è storia nota, il fatto che nell'agosto 2018 abbiano presentato un'offerta all'ex sindaco Decaro per acquistare il Bari. Qualche mese fa fu lo stesso Decaro a chiarire la questione, facendo leva sul fatto che i tempi fossero stretti e che la domanda degli indonesiani fosse stata presentata con ritardo. Il rischio, a detta di Decaro, sarebbe potuto essere quello di non iscrivere il Bari alla D e di rischiare un eventuale processo. Una spiegazione plausibile ma di cui nessuno potrà avere la certezza al 100%. L'eventuale arrivo degli Hartono a Bari resta uno dei più grandi What if della storia dei galletti.

Gli indonesiani, comprato il Como, conquistano, al primo colpo la B. Nel 2024, poi, la promozione in A cui ha fatto seguito lo splendido campionato in massima serie, concluso al decimo posto. Senza dimenticare l'arrivo di giocatori di alto livello come Nico Paz, Strefezza, Sergi Roberto e Varane. Nomi impensabili per una squadra che qualche anno prima bazzicava in C. Senza dimenticare Fabregas, prima calciatore e poi condottiero che sta facendo navigare i suoi in acque sempre più floride.

Gli intrecci, però, non si fermano certo qui. Negli ultimi giorni due nomi sono stati dati molto vicini in ottica Bari. Si tratta di Braunoder e Sala, entrambi di proprietà del Como. Il primo è un centrocampista arrivato a gennaio 2023 in Lombardia, che ha collezionato con i lariani 21 presenze e una rete. Il secondo è un terzino che ha giocato in piazze importanti come Crotone e Palermo, oltre che nello stesso Como. In attesa di vedere se queste due trattative si concretizzeranno, il collegamento tra Bari e Como resta palpabile. Un legame a distanza ma che, di anno in anno, si accentua e che potrebbe rafforzarsi con i due nuovi acquisti.