Serpeggia delusione in casa biancorossa a seguito del deludente pareggio interno contro la Turris, che ha allontanato maggiormente i galletti dalla vetta della classifica occupata dalla Ternana. A distanza di tre giorni dal match del San Nicola abbiamo ascoltato Massimiliano Tangorra, che ha analizzato per la nostra redazione l’attuale situazione del Bari. Di seguito le sue parole: “La Ternana ha meritato anche nello scontro diretto di meritare il primo posto. Si può anche discutere sul fatto che nelle ultime partite stia avendo un po' di fortuna però è una componente che nello sport che c’è sempre nell’arco di un campionato, fa parte del gioco. La Ternana sta meritando il primo posto, ha un organico e una qualità tecnica superiore alla media del campionato di Serie C. Si dice sempre che i veri valori vengono fuori, per il momento le Fere stanno confermando i favori del pronostico, non non stanno sorprendendo”.

Sul sistema di gioco. “A mio avviso non essere elastici sul modulo può essere un difetto. Ogni allenatore deve cercare di trasmettere le sue idee ma attraverso il materiale umano che ha a disposizione. Se una rosa ha determinate caratteristiche che sono lontane dalle idee dell’allenatore in quel caso cambiare sistema di gioco significa avere buonsenso. Auteri non cambia, avrà le sue ragioni. Per quello che è adesso il valore tecnico della rosa un cambio di modulo potrebbe risultare più redditizio. Io con quei giocatori avrei provato il 4-2-3-1”.

Riguardo il prossimo impegno contro il Bisceglie: “Nelle ultime partite non è mancato l’approccio, che era venuto meno nella sconfitta contro il Foggia. Quell’atteggiamento di sicuro il Bari non dovrà averlo a bisceglie sennò avrà serie difficoltà . Chi incontra Bari e Ternana fa sempre la partita della vita e quindi aggiunge sempre una dosa in più sotto l’aspetto agonistico. Il Bari deve cambiare passo altrimenti incorre di nuovo in quelle brutte prestazioni che abbiamo già visto”.

Su Antenucci: “Mirco avrebbe fatto bene a stare zitto tempo fa quando ha avuto quello sfogo davanti alla stampa. Antenucci fino a quel momento aveva fatto sempre bene perché aveva fatto parlare il campo. A tutti, anche ai campioni, capitano momenti in cui non gira bene e si è soggetti a delle critiche. Lui ha risposto in maniera stizzita quindi mi sento di dirgli di tornare a far parlare il campo. Silenzio, pedala e torna a fare quello che sai fare meglio, che lo sai far bene, e vedrai che tutti torneranno ad applaudirti. Detto questo, lo confermerei rigorista del Bar, anche a Cristiano Ronaldo capita di sbagliare dal dischetto”.

Sezione: In Tackle / Data: Mer 13 gennaio 2021 alle 18:00
Autore: Andrea Papaccio
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