Reggina-Bari, una sfida d'alta quota: sabato sera le due formazioni saranno in campo per la penultima giornata del girone d'andata di Serie B, in una partita che potrà dire molto sulle ambizioni di entrambe le squadre. Le compagini, infatti, arrivano allo scontro diretto divise in classifica solamente da tre punti, rispettivamente in seconda e in terza posizione. Per i calabresi, dunque, si profila un'opportunità ghiotta per allungare il margine di vantaggio, mentre i pugliesi hanno l'occasione di agguantare la zona promozione diretta.

Ma la partita del Granillo sarà importante anche per i tanti profili di primo piano di questa B che saranno in campo. Anzitutto fra i pali: a difendere la porta biancorossa ci sarà una delle star indiscusse di questo avvio di stagione, quel Caprile fin qui fenomenale nel tenere al sicuro i galletti. Meno stabile la situazione in casa Reggina, dove si sono alternati Colombi e Ravaglia, con entrambi che hanno fornito ottime prestazioni e prove più incerte.

Il muro del Bari riguarda anche la difesa, nelle ultime partite sempre più solida, con buone prove da parte dei due centrali Di Cesare  e Vicari, accompagnate da una costante crescita dei terzini. La forza dei calabresi, invece, è concentrata soprattutto sulle fasce, dal momento che Pierozzi e Di Chiara rappresentano due dei migliori interpreti del ruolo in tutta la categoria. 

Anche a centrocampo la sfida sarà fra due reparti che stanno facendo molto bene. La Reggina può mettere in mostra soprattutto il talento Fabbian, giovane promessa del calcio italiano di proprietà dell'Inter che fin qui sta mostrando cose davvero eccezionali, affiancato da due elementi di grande qualità come Majer ed Hernani. Al loro fianco un reparto solido e concreto, che dovrà contrastare le certezze ottenute fin qui da Maita, Benedetti e Folorunsho (l'altro titolare, Maiello, sarà squalificato).

E in attacco? La formazione calabrese è stata trascinata dall'estro del sempreverde Menez, affiancato da Canotto e Rivas. Il Bari non avrà a disposizione Cheddira, ancora in Qatar, ma potrà contare su un Botta in stato di grazia, oltre a Scheidler e un Antenucci che, seppur un po' appannato, rappresenta comunque una certezza.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 13 dicembre 2022 alle 07:00
Autore: Raffaele Digirolamo
vedi letture
Print