La sconfitta di Francavilla ha aperto ad una serie di domande e riflessioni in casa Bari. Tra queste hanno trovato banco quelle relative alle scelte di formazione. Le tre partite in una settimana hanno imposto delle rotazioni forzate ma in questa prima parte di campionato mister Mignani si è contraddistinto per non aver mai schierato il medesimo undici per due giornate consecutive.

Una gestione inusuale ma che è risultata produttiva ed efficace in diverse circostanze. Tuttavia gli ultimi risultati impongono una maggiore attenzione sotto questo punto di vista, perché soprattutto in fase difensiva la squadra necessita maggiore certezze negli uomini e nelle dinamiche di reparto. In questo momento gli onnipresenti sono stati: Frattali, Maita e Terranova, che ha una partita in meno rispetto i compagni poiché arrivato in squadra dopo il pari di Potenza. A loro si aggiungono D’Errico e Botta, con appena una panchina a testa.

Tra i citati, non a caso, c'è appena un difensore. Il tema è particolarmente caldo sulle corsie laterali, dove non c’è un vero favorito e dissolvendo di fatto il concetto di gerarchia. Al momento Mazzotta e Belli appaiono più avanti sotto il profilo dei numeri (7 dal primo minuto) ma mai completamente convincenti per continuità nelle prestazioni rispetto a Ricci e Pucino. Al centro nel recente periodo era iniziata una significativa alternanza tra Di Cesare e Gigliotti, che non ha sembrato però pagare. Tuttavia l’infortunio del capitano potrebbe facilitare le scelte del mister, dove Celiento è più indietro.

L’altro settore girevole è quello offensivo, probabilmente il più soggetto a rotazioni. Al momento solo Cheddira può essere considerato un titolare mentre tra gli altri la bagarre è totale, con il minutaggio di Antenucci leggermente superiore a quello di Simeri, ma alle spalle è sempre viva la variabile Marras, molto impiegato nell’ultimo periodo. Nel complesso il più penalizzato è stato proprio l'ex Spal, che ha perso il suo status di bomber indispensabile per la squadra e spesso è apparso poco coinvolto nella manovra offensiva. Resta, dunque, difficile stabilire chi sarà il partner dell'attaccante italo-marocchino nel lungo periodo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 27 ottobre 2021 alle 10:00
Autore: Gianmaria De Candia
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