Giorgio De Trizio, barese e storico ex difensore del Bari, ha indossato la maglia dei galletti dal 1980 al 1989. Ha allenato, inoltre, le giovanili biancorosse dal 1998 al 2011 e dal 2014 al 2018. L'abbiamo intervistato per parlare del difficile momento del Bari e delle voci sul possibile esonero di Caserta.

Sul momento di forma dei galletti: "Il Bari è una squadra con gravi carenze strutturali, diversi giocatori sono arrivati con problematiche fisiche o avendo giocato pochissimo lo scorso anno. Sono passati 3-4 mesi e la forma ideale ancora non è stata trovata per molti di loro. Nelle sconfitte, ma anche nelle vittorie, i biancorossi non hanno mai convinto. Hanno strappato tre vittorie immeritate e anche qualche pareggio in più che sarebbe dovuto essere una sconfitta".

Sul centrocampo biancorosso: "Il centrocampo non tiene botta con quasi tutti gli avversari ed è piuttosto leggero dal punto di vista fisico, è portato naturalmente a costruire. Manca un giocatore che possa trascinare la squadra e che illumini con la sua qualità; un po' quello che faceva Maiellaro tempo fa".

Su Caserta: "Il Bari ha cambiato una marea di allenatori negli ultimi anni. Vado controcorrente, per me il problema non è Caserta, i problemi vanno ricercati altrove. Lascerei lavorare l'allenatore, ha sempre fatto bene nelle esperienze passate e non credo sia diventato un brocco improvvisamente. Io credo, più che altro, che sia stato mandato in confusione: era partito con un'idea tattica e poi ha virato sul 3-5-2 per cercare di contenere i danni".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 25 novembre 2025 alle 08:00
Autore: Armando Ruggiero
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