I troppi stravolgimenti tattici attuati da mister Caserta non danno i frutti sperati, ma anzi contribuiscono a sollevare quell'alone di incertezza e instabilità all'interno di un ambiente già alquanto precario a livello di entusiasmo. Anche l'eccessiva prosopopea mostrata negli interventi dinnanzi alla stampa lo allontana dalla fiducia dei tifosi.

Dal punto di vista tattico non è ancora riuscito a dare equilibrio ad una tenuta difensiva troppo fragile. Pucino, la nota più positiva della retroguardia biancorossa ieri non ha avuto spazio per dar minutaggio a Nikolaou e Meroni ancora sottotono e a Vicari ben lontano dalla condizione migliore. Sulla catena di sinistra Antonucci si è trovato costretto a dover svolgere sia la fase offensiva che quella difensiva, finendo in balia delle accelerazioni di uno scatenato Ghedjemis. Anche i cambi fanno discutere, con l'entrata di un Partipilo ancora lontano dai radar del gioco biancorosso al posto di Gytkjaer e l'inserimento di Rao decisamente fuori ruolo.

Il passaggio al 4-4-2, come ammesso dallo stesso allenatore, non è servito a dare una scossa per agguantare un risultato positivo. Alla fine è maturata la quinta sconfitta in campionato, la prima casalinga, che spazza via quanto di buono intravisto nelle ultime uscite. Adesso arrivano due partite in trasferta che scioglieranno gli ultimi dubbi riguardo le reali ambizioni della squadra e la capacità di mister Caserta nel risolvere le tante difficoltà. 

Sezione: News / Data: Dom 23 novembre 2025 alle 20:00
Autore: Cesare De Pasquale
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