Bitetto: "Il problema del Bari è la mediocrità. Dichiarazioni Magalini? In altri tempi non sarebbe calcisticamente sopravvissuto"

L'esperto tecnico Dino Bitetto ha parlato a Repubblica della situazione in casa Bari. "Dividersi da Longo ci può stare, per quello che è accaduto nella fase finale della stagione. Ma il vero problema del Bari è la mediocrità", l'analisi.

"Il punto è che se dovesse cambiare l’allenatore, sarà l’ennesimo anno zero, alla faccia della continuità che invece è la base per ottenere risultati. Con buona pace dei tifosi, che nelle ultime due stagioni hanno visto un calcio troppo al di sotto delle loro aspettative". E ancora... "Sarei sorpreso se si alzasse l’asticella. Se così fosse, vorrebbe dire che qualcosa sta cambiando a livello societario. Senza novità, non mi aspetto nulla di buono. È evidente come non ci sia programmazione: anche per l’anno prossimo ci sarà quasi tutto da rifare, visto che alcuni dei giocatori migliori dello scorso anno rischiano di tornare alla base dopo una stagione in prestito. Io su giocatori come Mantovani e Radunovic punterei ancora: ma sarà possibile?".

Magalini e le dichiarazioni dopo il mancato raggiungimento dei playoff. "In altri tempi non sarebbe sopravvissuto a Bari, calcisticamente parlando, ad una dichiarazione di questo tipo. Spero solo che si renda conto della piazza dove sta lavorando. Ma, ripeto, tutto nasce dalla situazione assai mediocre che stiamo vivendo", il commento di Bitetto.