Ha strappato un sorriso, ai tifosi del Bari, il ritorno nella lista dei convocati, nell’ultimo match casalingo contro il Sudtirol, del trentaseienne francese Jeremy Menez, assente dalla prima giornata di questo campionato, quando all’esordio assoluto con il Bari si infortunò al legamento crociato nella sfida al Palermo al S. Nicola, terminata a reti bianche.

Sull’importanza del giocatore, poco da dire, viste le 24 presenze in carriera, con 2 reti, nella nazionale maggiore transalpina, ed un palmares che conta 2 scudetti in patria con il Psg ed altrettante coppe francesi con la medesima compagine, oltre ai trionfi in Messico con l’America Club de Futbol, con un campionato ed una coppa locale portati a casa nel 2019. Questo senza contare l’Europeo Under-17 vinto con la Francia agli albori del suo percorso professionale, e le esperienze, in ordine sparso, con Paris FC, Bordeaux, Monaco e Sochaux nel suo Paese, quelle italiane con Milan e Roma ed il fugace passaggio ai turchi dell’Antalyaspor.

Le sue annate più recenti, però, sono quelle in B con la Reggina, che rappresentano fin qui i suoi unici trascorsi nella nostra cadetteria prima dell’attuale stagione in maglia biancorossa. Giunto in forza agli amaranto a settembre 2020, da svincolato, dopo un’annata al Paris FC,  mise insieme 18 presenze in campionato, un paio di assist e 3 reti, contribuendo alla salvezza dei calabresi, nonostante qualche guaio muscolare di troppo.

Rendimento di ottima fattura, pur perseguitato dagli infortuni, anche nel secondo anno reggino, con 16 apparizioni, ben 5 gol e la conquista di un’altra permanenza tra i cadetti. Nello scorso campionato, il migliore sul piano della continuità d’impiego, furono infine ben 33 le partite disputate, con 5 acuti sottoporta e 3 passaggi vincenti forniti ai compagni, con il settimo posto in classifica e l'eliminazione ai playoff per mano del Sudtirol.

In un triennio, nel complesso, Menez a Reggio Calabria ha messo insieme, in B, 67 apparizioni (ed un paio in Coppa Italia), mettendo a referto 13 segnature e 5 assist. La stoffa c’è, indiscutibilmente. La speranza di Marino e del Bari, adesso, è che il talento d’Oltralpe possa dare il suo contributo, senza essere più frenato dai problemi di natura fisica.

Sezione: News / Data: Gio 14 dicembre 2023 alle 17:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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