Pellegrini: "La chiamata del Bari? Non ci ho pensato due volte. Seguo i biancorossi fin da bambino"

Il giovane portiere biancorosso Luigi Pellegrini, intervistato da RadioBari, ha raccontato il suo percorso di crescita: "Sono nato a Corato, ma vivo a Ruvo, dove ho iniziato a giocare come attaccante. il Monopoli aveva mostrato interesse per me, ma quando stavo per firmare mi hanno dato la possibilità di venire a Bari e non ci ho pensato due volte. Seguo i biancorossi fin da bambino".

Pellegrini ha proseguito: "Mio fratello gemello gioca in Primavera con me, è attaccante, mi dà sempre grandi stimoli. Quando mi dissero la prima volta che avrei fatto il ritiro con la prima squadra (era l'estate del 2022, ndr) ero felicissimo, anche se un po' preoccupato, mi sono ritrovato con calciatori esperti. Frattali mi ha insegnato la necessità di allenarsi ogni giorno al massimo, anche Caprile era una persona concentrata sul lavoro".

Su Brenno: "È un ragazzo molto solare e allegro. Sono sempre stato umile, ascolto i consigli. L'attaccante che soffro di più? Quando facciamo i tiri in allenamento, Nasti".