Roma amara. Da Pagano a Darboe: pochi sorrisi a Bari

Pochi sorrisi a Bari. Anche per due calciatori che erano arrivati con presupposti rosei. Parliamo di Pagano e Darboe che, nonostante il discreto minutaggio, non hanno mai brillato. Accomunati dall'esperienza a Roma (Pagano è ancora un calciatore giallorosso; Darboe - ora a titolo definitivo del Bari - lo è stato), i due centrocampisti non hanno dato il sufficiente contributo alla causa. 

Ci si aspettava tanto e in modo differente dai due calciatori che, pure, erano dotati di un'esperienza non banale. Giovane ma già preparato per la cadetteria, Pagano ha girovagato per più ruoli e con due allenatori differenti, non trovando mai la sua dimensione. Un talento fin qui non sbocciato e su cui ora si attende il verdetto del mercato di gennaio. Qualche attenuante in più per Darboe, condizionato dagli infortuni. L'ultimo tratto del 2025 lo ha visto ai box e, dunque, mai in grado di imprimere con il suo contributo. Certo è che anche prima non aveva rubato l'occhio. Eppure della sua capacità di dare muscoli al centrocampo del Bari si parlò tantissimo: è mancato, come tanti suoi compagni. Nel 2026 i suoi giri dovranno aumentare sensibilmente, anche perché su di lui il Bari ha fatto una scelta precisa, ingaggiandolo e facendolo diventare una pedina di proprietà.