La Paganese, prossima avversaria dei biancorossi, è stata deferita dal Procuratore Federale e rischia adesso un’ammenda o una penalizzazione. Il Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare ha deferito, infatti, l’amministratore unico del club campano, Filippo Raiola, con le seguenti motivazioni: “violato i doveri di lealtà probità e correttezza, per aver versato parte delle ritenute Irpef e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti, per la mensilità di luglio 2019, ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo, utilizzando modalità difformi da quelle stabilite dall’art. 85 delle N.O.I.F. lett. C) paragrafo V)”.

La Paganese, dunque, deve: “rispondere a titolo di responsabilità diretta, per il comportamento posto in essere dal sig. RAIOLA FILIPPO, Amministratore Unico e legale rappresentante pro-tempore della Società Paganese Calcio 1926 S.r.l.; per la violazione dell’art. 33, comma 4, del C.G.S. in relazione all’art. 85, lettera C), paragrafo V) delle N.O.I.F.: per rispondere a titolo di responsabilità propria della violazione dell’art. 33, comma 4, del C.G.S., in relazione all’art. 85, lettera C), paragrafo V) delle N.O.I.F., per aver versato parte delle ritenute Irpef e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo, per la mensilità di luglio 2019, utilizzando modalità difformi da quelle stabilite dall’art. 85 delle N.O.I.F. lett. C) paragrafo V)”.

Sezione: Prossimo Avversario / Data: Ven 15 novembre 2019 alle 23:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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