Ancora un doppio impegno per l’Associazione Sportiva Dilettantistica Unione Italiana Ciechi Bari che sabato 16 e domenica 17 aprile 2011 scenderà in campo per disputare i Campionati di calcio a 5 per ipovedenti e ciechi assoluti indetti dalla FISPIC (Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi).

La prima squadra a scendere in campo sarà quella degli atleti ipovedenti che sabato 16 aprile, in occasione della quarta giornata del campionato, sarà impegnata con la decisiva trasferta di Grumello del Monte (BG) dove alle ore 13.30, presso il “C.S.L. Libico” sito in via don P. Belotti, affronterà i padroni di casa dell’A.S.D. Dis. Omero Bergamo.

La formazione barese sarà guidata da Domenico Stragapede che potrà contare sulla prestazione dei seguenti atleti: Alessandro Iurlo e Dario Strippoli (portieri Vedenti), Vito Ardito, Ignazio Angione, Michele Belardi, Nunzio Bruno, Carmine Cesario e Sergio Dell'Olio (atleti con residuo visivo non superiore a 1/10).

Il turno sarà completato dagli incontri: Terra di lavoro Caserta - Adriatica Fano e NV Napoli – Pol. UIC Roma.
Il week-end verrà completato dall’impegno della rappresentativa dei ciechi assoluti che domenica 17 aprile, in occasione della decima giornata, presso il Centro Sportivo “Di Cagno Abbrescia” sito in c.so Alcide De Gasperi n° 320 di Bari, alle 10.30 ospiterà la compagine del G.S. L’Aquilone Empoli.

L’A.S.D. UIC Bari sarà guidata da Giuseppe Chiarappa che sceglierà gli atleti da contrapporre ai toscani dalla seguente rosa: Paolo Tamburano (portiere vedente), Vincenzo Cacucciolo, Massimo D’Attolico, Vincenzo Di Bari, Antonio Garofalo, Vito Mancini, Nicola Mauro, Marco Mongelli e Vito Natrella (tutti atleti non vedenti assoluti) e da Piero Pacillo e Fabio Sgambati che ricopriranno il ruolo di guide dietro la porta avversaria.

Il decimo turno sarà completato dagli incontri: A.S.Cu.S. Lecce - Disabili Roma 2000 e nuovi Orizzonti Siracusa - Liguria Calcio, mentre la compagine delle marche 2000 osserverà un turno di riposo.

Oltre alle normali regole, la disciplina del calcio a 5 per non vedenti ha come caratteristica quella che i 4 giocatori spaziano sull’intero rettangolo di gioco grazie ai suggerimenti dati dal portiere, dall’allenatore e dalla guida. La palla utilizzata è dotata di sonagli che ne permettono l’individuazione. Lungo le linee laterali sono posizionati degli steccati che anno la funzione di velocizzare il gioco, di permettere l’orientamento e di garantire una maggiore sicurezza. Per annullare il possibile residuo visivo, che in ogni caso non può superare la percezione della luce, ciascun atleta indossa una mascherina che azzera eventuali vantaggi.

La trasferta bergamasca è l’ultima possibilità per i baresi per lottare per l’accesso alla fase finale, traguardo che richiede una vittoria. Per i non vedenti l’auspicio è quello di chiudere questo turno con una vittoria in modo da allontanare l’ultima posizione in classifica occupata proprio dall’empoli.
 

Sezione: Altri Sport / Data: Gio 14 aprile 2011 alle 18:00 / Fonte: puglialive.net
Autore: Renato Chieppa
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