Non lasciatevi ingannare dalle loro facce pulite e smaliziate, da brave ragazze. Facce da Pink, insomma. Emozionate nel calcare la passerella del  ‘Bari Basket Night’, capaci di tramutare timidezza ed emozione quando il palcoscenico diventa il più informale parquet. Irriverenza, energia e determinazione al potere con punte di incoscienza e sfrontatezza figlie di carte d’identità ancora fresche di stampa. Non può essere diversamente quando l’età media della truppa non raggiunge i venti anni (19,6 per la precisione) e quando la più “anziana” è una (fuori)classe 1983. E’ questa la prima vittoria di una società che ha inserito le giovani al centro del progetto trasformando la palestra del quartiere Carrassi in una autentica officina di talenti. Rigorosamente locali (solo tre le ragazze non baresi) ed è questo un altro motivo di vanto per la lungimirante dirigenza ‘pinkina’ che ha confermato quasi in blocco il gruppo della scorsa stagione. Il pacchetto esterne è stato diligentemente puntellato  dagli arrivi di Sara Ricercato, play-guardia classe ’94 cresciuta nel settore giovanile del New Basket Lecce e Lorenza Liuzzi, play-guardia classe ’92 in uscita da Monopoli. Loro i volti nuovi in casa Pink.

Chiavi della squadra affidate ad Annarita Araneo (oltre alle già citate Ricercato e Liuzzi) diciassette anni ancora da compiere e tanto estro al servizio di prima squadra e rappresentative giovanili. In cabina di regia pronte alla staffetta Marina Rossi (‘91) Donatella Tansella (‘95) e Ester Cassano (‘96)  pronte a crescere anche grazie ai consigli di Stefania Scaramuzzi (‘89). Lo storico numero 8 rosablue garantirà un bagaglio d’esperienza importante quando sarà chiamata in causa. Ad agire sul perimetro Anghely Delli Carri, figlia d’arte cresciuta a pane, basket e Pink : guardia classe 1995, insignita insieme ad Araneo del premio ‘Gemma Conti’ è una dei prodotti più interessanti del florido settore giovanile. In rampa di lancio nello spot di ala Amelia Zuccarino (’94), Greta Caradonna (’96) e Donatella Sasso (’97). Reparto impreziosito dalla riconferma, scontata, di capitan Monica Pastore (’89), da anni colonna portante insieme a Scaramuzzi e Adriana Pastore della Pink Bari. Più forte di interventi e guai fisici è proprio Adriana Pastore (‘83), ala-pivot dalla caratura tecnica indiscutibile. Punto di riferimento sotto le plance saranno le lunghe leve di Daniela Perrone (’85), pivot di San Pietro Vernotico sicuramente preziosa negli schemi di coach Pasquale Di Terlizzi. Ovvia anche in questo caso la conferma sulla panca di una grande gloria del basket barese ed esperto della pallacanestro femminile. Di Terlizzi sarà coadiuvato da un’altra figura chiave del mondo Pink quale Nicola Ferrante, tecnico giovane, preparato nel confrontarsi sia con le ‘senior’ sia con le ‘under’, portate in prima squadra grazie al suo grande lavoro nel corso di questi anni. A chiudere i quadri tecnici la comprovata esperienza del preparatore fisico Valerio Di Liddo che raccoglie l’eredità di Giuseppe Lopetuso.

Sezione: Altri Sport / Data: Mar 25 settembre 2012 alle 13:00 / Fonte: Area Comunicazione Pink Sport Time Bari
Autore: Redazione TuttoBari
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