Roboante Bari ieri in quel di Roccaraso. Con un sonoro 17-0, gli uomini di Fabio Caserta hanno vinto contro il Castel Di Sangro. Partita ovviamente da prendere con le pinze, per l'avversario ed il grado di agonismo, ma qualche indicazione, seppur primaria e da contestualizzare, può essere tratta dai novanta minuti di ieri. Analizziamo quanto si è visto a Roccaraso nello scorso pomeriggio.

Il modulo di base resta (e si presuppone rimarrà) il 4-3-3, ma spesso Caserta ha tentato la via del 4-2-3-1, con Pagano un po' più avanzato nel primo tempo e Bellomo nella ripresa a fungere da trequartisti. Su Pagano, buona capacità di fraseggio nello stretto e cinica propensione offensiva, che fanno dell'ex Roma l'incursore di questo primo undici. Conferma le voci sul suo conto Rao, circa questo costante accentrarsi, partendo largo, per poi dar sfogo al suo piede forte. Spinta ed esperienza sul lato opposto per Dickmann, la cui intesa con Pereiro è stata molto buona, mentre sul versante altro Tripaldelli è partito un po' a rilento, per poi rendersi autore dell'assist dell'ottavo gol. 

Nella ripresa, Manzari è stato mattatore. Non solo per le quattro reti, ma anche per le corse all'indietro a recuperare il pallone (tratto distintivo di tanti biancorossi) e per la duttilità che gli permette di svariare sul fronte offensivo. Ispirato anche Bellomo, con tocchi e giocate "alternative" in un gioco molto palla a terra. Ben appostati i bomber Moncini e Gytkjaer in occasione delle rispettive reti, ma da oleare il fraseggio con i compagni. Da parte del mister, costante il richiamo all'immediata riaggressione e sguardo in avanti, con richiami ai suoi in caso di passaggi all'indietro o troppo lenti. 

Spunti timidi di un amichevole estiva, che si presuppone verranno acuite nelle prossime gare. In attesa di test più probanti, la prima della pre season ha dato qualche segnale, con un mercato che in parallelo porterà ulteriori rinforzi.

Sezione: Copertina / Data: Lun 21 luglio 2025 alle 07:00
Autore: Piervito Perta
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