Il giorno dopo il pareggio ottenuto con la Vibonese ci si interroga se il campionato sia già chiuso in favore della Ternana o se i biancorossi potranno recuperare i nove punti di distanza. TuttoBari.com ha intervistato l'ex biancorosso Gegè Gérson, ora allenatore della Lodigiani, che si è detto fiducioso sul proseguo del campionato: "In Serie C non ci sono partite facili, anche se il Bari vive di alti e bassi. La Vibonese poteva essere un avversario alla portata per recuperare punti alla Ternana, però anche le altre squadre devono fare i punti e contro il Bari giocano tutti col coltello coi denti. Io ci credo, dobbiamo tutti crederci. C'è bisogna di concretezza, manca qualche elemento ma la rosa è importante. Mi dispiace perché ieri si poteva accorciare, poi loro hanno segnato all'ultimo minuto e questo fa ancora più male".

Tre i motivi per cui continuare ad avere fiducia: "Io ci credo perché conosco la forza della squadra e del lavoro, conosco il mister e la proprietà. Si può rimontare, ma bisogna ora più che mai essere uniti. Bari è una piazza i cui calciatori sanno i valori che rappresenta e tutti vorrebbero vederla in una categoria più alta. Ci sono tante ambizioni, ma bisogna avere pazienza. Ci sono squadre forti in questo campionato, contro cui non è facile giocare. Ogni partita ha la sua storia e bisogna per questo essere uniti e crederci sempre".

Un commento anche sull'aspetto tattico in vista del mercato di gennaio: "Non credo sia un problema di modulo. Il mister crede molto nel suo modo di giocare. Io punto sui giocatori che ha, perché sono rimasti in pochi dall'anno scorso e sono stati scelti di nuovi che Auteri conosceva. Ci vuole pazienza, però bisogna che i biancorossi mettano in campo tutto quello che hanno. Anche chi subentra dalla panchina deve dare tutto. Adesso bisogna ripartire in fretta, vincendo le partite che restano, e sperare di accorciare dalla Ternana. La fortuna adesso sorride a loro. Non bisogna già pensare ai playoff, io sono convinto che il Bari andrà in Serie B".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 14 dicembre 2020 alle 18:00
Autore: Claudio Mele
vedi letture
Print