Gerson a TuttoBari: "Manca poco, c'è emozione. Ora i giocatori sentono il gusto della B"

Manca sempre meno al derby tra Bari e Fidelis Andria. In città c'è fermento per la sfida che potrebbe valere il salto di categoria, come si può facilmente evincere dai dati registrati nelle biglietterie. La tifoseria è in fervida attesa, è smaniosa di poter finalmente accompagnare la squadra verso il trionfo (accadrà oggi? Serve una vittoria dei biancorossi, e un passo falso del Catanzaro).

Conosce bene il calore dei tifosi baresi l'ex biancorosso Gerson Cacapa, che non manca mai di sottolineare la passione della città di Bari e che ai nostri microfoni ha saputo esprimere tutta l'emozione che i supporters del galletto sanno trasmettere: "Vorrei essere io al posto dei giocatori. La tifoseria la conosco bene: è sempre vicina alla squadra, la senti, è il dodicesimo giocatore in campo. A Bari c'è passione e questa è la cosa più bella. Anche quando la squadra prende un gol ed è in svantaggio sugli spalti continuano a cantare. Perfino chi va per la prima volta allo stadio si emoziona. Ora manca veramente poco al traguardo, i ragazzi saranno molto emozionati e consapevoli che è un'opportunità unica. Passare momenti così, essere vicini alla promozione è una grande emozione".

Il focus sui leader della squadra e sul centrocampo, punto di forza dello scacchiere di Mignani: "Penso che Antenucci e Di Cesare abbiano fatto un lavoro notevole, dopo due anni di sofferenza. Sono contento per Di Cesare, ha avuto un infortunio, ha tenuto duro e oggi è nuovamente in gruppo, è un professionista. In difesa a me piace Terranova: è un giocatore tosto, si fa sentire e ha un'esperienza importante. Il Bari poi ha un grande centrocampo: D'Errico, Mallamo, Botta hanno dato qualcosa in più, sono giocatori fondamentali anche per la B".