Le storie di Giuseppe Magalini e Ciro Polito sono legate da un filo che unisce due grandi piazze meridionali, Bari e Catanzaro. L'attuale ds biancorosso è stato a Catanzaro dal 2022 al 2024, biennio in cui al fianco di Vincenzo Vivarini ha prima dominato nel campionato di Serie C e poi ha sfiorato una clamorosa promozione in A. Adesso in Puglia il suo percorso sta vivendo una parabola discendente, soprattutto in questa stagione nella quale i risultati non arrivano e molte scelte di mercato si sono rivelate sbagliate. Insieme a Valerio Di Cesare avrà la possibilità di rifarsi nel mercato di riparazione a gennaio, ma al momento prevalgono un certo malcontento e scetticismo attorno al suo operato.

D'altro canto Ciro Polito sta vivendo un buon momento in Calabria dopo aver allestito un organico all'altezza della situazione guidato da un ottimo allenatore come Alberto Aquilani. La presenza di giocatori esperti come Iemmello e Brighenti, ma anche di giovani promettenti come Cissè e Rispoli rende il Catanzaro una delle squadre più interessanti del campionato. Polito si augura di rivivere i fasti dell'annata 2022-23, in cui ha trascinato il Bari ad un passo dalla storia.

La partita del "San Nicola" ha mostrato chiaramente la differenza dei valori in campo. Da una parte un Catanzaro in splendida forma e dotato di una chiara fisionomia, dall'altra un Bari ancora alla ricerca di un'identità. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 20 dicembre 2025 alle 19:00
Autore: Cesare De Pasquale
vedi letture
Print