Nicola Legrottaglie, ex difensore della Primavera biancorossa, poi affermatosi nel calcio che conta, ed oggi allenatore svincolato, dopo l’esperienza dell’anno scorso in B, con il Pescara, continua a nutrire simpatia per i colori che lo hanno visto crescere, nel settore giovanile dei galletti, senza mai esordire in prima squadra.

In esclusiva ai nostri microfoni, l’ex calciatore si è espresso sul futuro della compagine di Auteri, dopo la batosta subita nello scontro diretto con la capolista Ternana: “Questa sconfitta non aiuta, a livello psicologico. Il Bari ha perso malamente, contro un gruppo solido, che ha dimostrato di aver qualcosa in più, sul piano dell’equilibrio e dell’organizzazione. Gli umbri hanno dato un segnale importante, ponendosi come seria candidata al primo posto finale. I pugliesi restano una squadra forte, che può ancora recuperare il gap in classifica. Deve solo riacquisire fiducia nei propri mezzi. La lotta durerà fino all’ultima giornata. Ora, dovranno sempre cercare di vincere, aspettando qualche passo falso dell’avversaria, se  si vuol evitare la lotteria dei playoff.”

Risalire dalle categorie inferiori, per il tecnico, è sempre difficile. Il ricordo corre ai giorni precedenti al fallimento targato Giancaspro, che Legrottaglie cercò di evitare, contattando l'amico Radrizzani, proprietario del Leeds, ora in Premier League: “Ci sono tante realtà che hanno subito crisi come queste, e tornare nelle serie nobili è sempre complicato. Nei giorni precedenti al crac del club, che oggi può capitare a qualsiasi società, mi interessai e cercai di imbastire un tentativo di salvataggio, ma purtroppo non riuscimmo nell’intento. Adesso, i progetti della proprietà sono chiari, ma nel calcio non è mai facile.”

Sezione: Esclusive / Data: Mar 17 novembre 2020 alle 15:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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