Tra i tanti problemi che affliggono il Bari in questo zoppicante inizio di campionato, c'è sicuramente la fase difensiva: 16 gol subiti in 8 partite, precisa media di 2 a gara. Un'emergenza che perdura da inizio campionato, e a cui Caserta non è mai riuscito a trovare una soluzione, laddove anche contro la Reggiana, dopo un promettente inizio, ci si è sciolti come neve al sole. Contro il Mantova serve, oltre ad una degna fase offensiva, anche disimpegnarsi decisamente meglio lì dietro. Mettiamo al vaglio i vari assetti possibili, con annessi uomini. 

LINEA A TRE -  Si parla con insistenza di un proseguo nello schieramento a 3, che vedrebbe certi titolari Pucino, Meroni e Kassama, alla luce della squalifica di Nikolaou e l'infortunio di Vicari. Con Dickmann a destra, a far la differenza potrebbe essere la presenza sull'out di sinistra: se sarà Antonucci, come contro la Reggiana, anziché Dorval o Burgio, dovrà barcamenarsi in compiti di ripiego e di spinta a seconda dei momenti;  qualora giochi uno dei due sopracitati terzini, sarebbe di fatto una difesa a cinque. Se invece Caserta optasse per Burgio come braccetto di sinistra, come contro l'Entella, al posto di Kassama, potrebbe prospettarsi una linea a quattro in fase di non possesso, con Dickmann che si abbassa e l'ex Potenza come terzino, liberando l'esterno d'attacco da oneri difensivi.

LINEA A QUATTRO - L'altra strada prevede il ritorno a quattro, in ambo le fasi, con Kassama-Meroni come coppia centrale e due terzini bloccati, ma pur sempre chiamati a spingere ove occorrerà. 

Tante possibilità, fin qui tutte provate ma nessuna veramente convincente. In attesa della scelta definitva, chissa che la volta buona possa essere proprio domenica sera...

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 23 ottobre 2025 alle 17:00
Autore: Piervito Perta
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