La Direzione nazionale antimafia ha richiesto un provvedimento nei confronti della Juve Stabia. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo ha parlato di subordinazione della società in particolare ai clan camorristici dei D'Alessandro e Imparato.

Il procuratore di Napoli Nicola Gratteri ha dichiarato: "Gli spostamenti della squadra, la sicurezza, il beveraggio, le gestione dei biglietti: tutto era nelle mani della camorra". Adesso un pool di professionisti sarà chiamato a gestire la società, mentre non è esclusa la possibilità del rinvio di alcune gare casalinghe, tra cui la prossima infrasettimanale contro il Bari, per riorganizzare tutti quei servizi contaminati dalla camorra. ​

Sezione: Serie B / Data: Mar 21 ottobre 2025 alle 14:05
Autore: Cesare De Pasquale
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