A Bari nessuno lo conosceva e nessuno sapeva di Tim Barton nemmeno in Texas dove gli abitanti di Dallas erano ignari della sua stessa esistenza.
Ne una bandiera biancorossa, ne un grattacielo, nulla che potesse dare l’impressione che il magnate fosse davvero tale. Barton sembra venuto dal nulla.
Adesso a Bari tutti lo conoscono dopo averlo accolto trionfalmente al suo arrivo a Palese e lo hanno applaudito. Attraverso le sue parole e quelle del suo braccio destro, il dottor Alessio Mora, i baresi hanno iniziato a sognare una realtà meno grigia.

Tutti i giornali hanno scritto quotidianamente di lui che non ha mai esitato nemmeno un minuto per ostentare in ogni momento, sciarpa e maglia biancorossa.
Gli Ultras, per la verità, non si son fatti illudere o perlomeno hanno voluto attendere i fatti prima di regalare il loro calore ad una persona che di li a poco avrebbe firmato solo un contratto preliminare e nulla di più.
Barton ha millantato di voler costruire un grande Bari capace di combattere a testa alta non solo in Italia ma addirittura in Europa. Oggi la stessa persona ha chiesto una proroga al temine di scadenza fissato per il versamento della caparra di 1 milione di euro ma i Matarrese ritengono di non voler aspettare oltre il  30 Settembre 09.

A questo punto ci si chiede come mai un “magnate” americano, venuto a Bari dichiarando a tutti di voler costruire palazzi, alberghi , pannelli solari sullo Stadio San Nicola e non ultimo fare un mercato faraonico a Gennaio per l’as Bari, tentenna così tanto per dare “solamente” 1 milione di euro ? Cosa accadrebbe quando un giorno si potrebbe trovare davanti ad investimenti molto più esosi ?
Secondo voi – chiesi tempo fa alla gente – è meglio restare una squadra figlia di un Matarrese che non vuol tanto investire ma che comunque lascia il bilancio della società sempre in attivo, oppure passare sotto il comando di Barton, i cui intenti veri non sono molto chiari?
Oggi tutti i tifosi sembrano aver dato la risposta a quella mia domanda fatta qualche settimana fa.
Barton con questo atteggiamento da indeciso e con questo comportamento poco chiaro è riuscito a fare un miracolo, quello di avvicinare il presidente Matarrese al cuore di tutto , o quasi, il popolo biancorosso.
La gente dunque sembra volersi rifugiare in colui che per 32 anni è stato il faro della stella del Sud anche se spesso contestato dalla quasi totalità della tifoseria.

La caparra non è stata versata e sicuramente le colpe non si possono attribuire alla vecchia dirigenza, perché quella sembra aver fatto tutto il possibile per agevolare la trattativa di cessione.
Adesso la colpa del fallimento della trattativa è da attribuire solo ed esclusivamente a mister Tim Barton .
Il tempo passa e il sogno sembra svanire definitivamente e resta la delusione della presa in giro che in questi mesi i tifosi son stati costretti a subire.
La gente sta scendendo dal paradiso nel quale pensava di aver trovato e bruscamente riporta i piedi sulla terra.
Fortunatamente la realtà non è poi così balorda.
I tifosi biancorossi si possono benissimo consolare con una squadra all’altezza della categoria, che sta dimostrando sul campo di poter meritare la permanenza in Serie A.
Il Bari sta correndo e sta giocando in maniera entusiasmante oltre ogni più rosea aspettativa, e la cosa incredibile è che per strada si è permessa pure il lusso di lasciare pure qualche punto.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 01 ottobre 2009 alle 09:30
Autore: Giò Ametrano
vedi letture
Print