Le prime partite della stagione hanno regalato un Bari forte e sicuro di sé, probabilmente anche al di sopra di quelle che potevano essere le aspettative di inizio anno. Contro Padova, Hellas Verona e Parma, infatti, la formazione biancorossa ha offerto ottime prestazioni collettive e, al netto di alcuni limiti soprattutto in fase difensiva, mostrato di avere già una buona base per affrontare il campionato.

Fra le indicazioni che hanno lasciato queste prime uscite della nuova annata, vi sono anche quelle relative ad alcuni singoli che stanno spiccando per rendimento e affidabilità, che possono già essere considerati i pilastri del nuovo Bari. Primo fra questi Elia Caprile, portiere scoperto questa estate da Ciro Polito, in grado di prendersi fin da subito complimenti da tifosi e addetti ai lavori grazie a prestazioni convincenti e parate spettacolari. Il debutto in Serie B non l'ha spaventato: certo, bisognerà attendere qualche settimana per avere conferme di rendimento, ma questi primi assaggi fanno assolutamente ben sperare. 

Un'altra piacevole sorpresa non può che essere rappresentata dalle prestazioni di Mattia Maita: le qualità del centrocampista erano difficilmente discutibili, ma l'impatto con un campionato nuovo come quello di Serie B poteva spaventare e creare disorientamento. Il numero quattro, però, non si è fatto intimorire ed è restato sui suoi canonici livelli, offendo prove importanti sia dal punto di vista della qualità che della quantità.

Il terzo giocatore divenuto già punto fermo di questo Bari non può che essere quel Michael Folorunsho che ha trovato la via del gol già in due occasioni, oltre ad offrire prestazioni convincenti dal punto di vista della corsa, degli inserimenti e delle giocate per i compagni. Il quarto ed ultimo pilastro è ovviamente Walid Cheddira, mattatore di questo avvio di stagione: in Coppa Italia, infatti, l'attaccante ha trainato il Bari a suon di gol, realizzandone due contro il Padova e ben tre contro l'Hellas Verona. Nella prima di campionato non ha trovato la via della porta, ma è stato comunque particolarmente utile conquistando un calcio di rigore e servendo un assist. 

Insomma, le basi di questo Bari sono solide. Al fianco di questi pilastri c'è una rosa piena di gente interessante, da completare entro la fine del mercato: con pochi innesti questa squadra può anzitutto garantirsi un campionato tranquillo e, perché no, anche sognare qualcosa in più.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 15 agosto 2022 alle 20:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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