Fino a questo momento il girone I ha visto il dominio incontrastato delle squadre favorite alla vigilia: Bari e Turris. I nove punti di vantaggio dei biancorossi possono rappresentare un buon margine ma, a sedici partite dal termine, nulla è deciso. La lotta promozione passerà, dunque, dal big match stagionale, in programma il prossimo 3 febbraio allo stadio Amerigo Liguori. All’andata la gara terminò a reti bianche ma la situazione è decisamente cambiata. I campani stanno pagando a caro prezzo la penalizzazione di due punti e soprattutto la partenza a rilento, basti pensare che dalla quarta giornata in poi i corallini hanno fatto solo un punto in meno dei galletti (37 vs 36). La differenza in classifica potrebbe però variare nelle prossime tre gare, il cui rilievo è praticamente raddoppiato. 

BARI - La compagine di Cornacchini dovrà fare i conti con due trasferte consecutive: Sancataldese e Cittanovese. Conquistare sei punti non sarà però agevole come a Settembre (4-0 e 3-1). Entrambe le squadre hanno un ottimo rendimento interno, solo due sconfitte cadauno. I siciliani hanno anche fatto vittime illustri come Nocerina e soprattutto Turris. La Cittanovese è anche tra le più in forma, 11 punti nelle ultime 6, come confermato dalla classifica (piena lotta playoff). In chiusura arriverà la sfida interna con l’Igea Virtus, attualmente penultima ma alla ricerca di punti salvezza dopo la rivoluzione della formazione (vedi Diamoutene) nella sessione invernale di calciomercato.

TURRIS - Impegni sicuramente più agevoli per i campani, che però saranno subito chiamati all’insidiosa trasferta di Troina. I calabresi hanno, infatti, raccolto 17 punti su 22 in casa, dove hanno perso solo in un’occasione (1-2 Portici). Le altre partite in programma, rispettivamente contro Sancataldese (casa) e Rotonda (fuori) non dovrebbero riservare troppe sorprese. I siciliani sono la squadra peggiore del campionato per rendimento esterno (3 punti), l'esatto opposto della Turris che ha conquistato 10 vittorie su 10 in casa. Il Rotonda, invece, è il fanalino di coda del campionato con soli 10 punti complessivi. Tuttavia quest’ultimi hanno già dimostrato di poter essere una compagine scorbutica, come dimostrato contro il Bari (vittoria in extremis targata Di Cesare).   

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 07 gennaio 2019 alle 11:00
Autore: Gianmaria De Candia
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