Restano ancora avvolte da un grande velo di incertezza le mosse del Bari in vista della prossima stagione. La promozione in Serie B aprirà, infatti, ad una serie di cambiamenti e ad una conseguente rimodulazione dell’organico ma ad oggi i pensieri della società e le linee guida del ds Polito sul mercato restano ancora un mistero.

La rosa avrà bisogno di rinnovamento ma non mancheranno i punti di riferimento all’interno dello spogliatoio e del rettangolo di gioco. Reparto per reparto è possibile così constatare alcuni giocatori che continueranno a rappresentare la colonna portante della squadra. In difesa il leader rimarrà Terranova, che in questa stagione ha riportato solidità e stabilità ad una zona del campo mai completamente convincente nelle precedenti annate. Il classe ’87 a Bari si è trovato benissimo e potrà continuare ad aiutare i compagni grazie anche all’enorme esperienza in cadetteria, visto che con 305 apparizioni (tra Serie B e playoff) detiene il primato nell’attuale organico.

In mediana pochi dubbi sull’elemento di riferimento. Le strade portano tutte a D’Errico visto quanto dimostrato nella vittoria del campionato di C: dribbling, fiammate, personalità, gol di pregevole fattura ed una caratura tecnica nettamente superiore alla media lo spingono come un naturale punto fermo. Ovviamente non sarà il solo della batteria dei centrocampisti ad essere confermato (vedi Maiello e Maita) ma certamente la valorizzazione delle sue qualità potrà risultare decisiva in termini di punti e prestazioni anche nel salto di categoria.

Il terzo ma non ultimo elemento per importanza è Antenucci. Tra le pochissime certezze del Bari nei 3 campionati di Serie C ed l'unica vera luce offensiva di tutte le annate in questione a prescindere da modulo e compagni di reparto. La sua freddezza negli ultimi 15 metri ha fatto la differenza e, non a caso, ha timbrato il cartellino in quasi tutte le partite di cartello. Inoltre l'avanzare dell'età non lo ha penalizzato, modificando intelligentemente il suo stile di gioco tanto da diventare una perfetta spalla per i compagni. Chiosa finale sui numeri, con 53 gol ha scalato la classifica dei bomber della storia biancorossa, raggiungendo addirittura il podio ma con speranze (servirebbero 16 marcature) di agganciare la seconda posizione occupata da Spinesi. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 23 maggio 2022 alle 18:00
Autore: Gianmaria De Candia
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