Il Bari si prepara ad affrontare una delle sfide più attese della stagione: la partita contro il Milan, in programma domenica 17 agosto alle 21:15. L’entusiasmo è alle stelle, ma mister Caserta deve ancora sciogliere alcuni dubbi importanti che potrebbero cambiare l’assetto tattico della squadra. Tre i nodi da risolvere: l’attacco, le ali e il centrocampo.

Centravanti: Gytkjaer o Moncini? - Il primo interrogativo riguarda il ruolo di punta centrale. Christian Gytkjaer, con la sua esperienza e abilità nel posizionamento, è spesso considerato un punto di riferimento stabile in attacco. Tuttavia, Gabriele Moncini ha dimostrato durante il precampionato di essere in grande forma, segnando quattro gol nelle amichevoli estive e dimostrando aggressività e capacità di tenere palla spalle alla porta. La scelta tra i due è difficile: affidarsi alla sicurezza di Gytkjaer o al momento di forma di Moncini. Potrebbe influenzare non solo il modo di attaccare, ma anche la pressione che la squadra eserciterà sugli avversari.

Sulle corsie esterne - Sulle fasce, la situazione è altrettanto fluida. A destra Gastón Pereiro è una delle opzioni più solide grazie alla sua tecnica e visione di gioco, ma ci sono anche alternative più rapide e imprevedibili pronte a insidiare il posto, con il giovane Rao che potrebbe rappresentare un’arma offensiva di grande potenziale. A sinistra, Giuseppe Sibilli è un elemento che garantisce sacrificio e equilibrio, ma anche qui non mancano possibili varianti tattiche che potrebbero puntare su maggiore spinta e velocità. La scelta dipenderà molto dal tipo di approccio che il Bari vorrà avere fin dall’inizio contro un avversario come il Milan. Senza dimenticare Partipilo, appena arrivato ma già smanioso di essere protagonista.

Il cuore del campo - Il centrocampo, fulcro del gioco e dell’equilibrio della squadra, è forse il reparto più incerto in vista della partita. Nicola Bellomo potrebbe essere uno dei riferimenti principali, capace di orchestrare il gioco con qualità e leadership, ma non è scontato che parta dal primo minuto. Mathias Verreth può portare geometrie, mentre Riccardo Pagano è un’opzione affidabile per garantire equilibrio tra fase offensiva e difensiva. Attenzione però a Matthias Braunöder: il centrocampista austriaco potrebbe fare il suo esordio ufficiale in maglia biancorossa, offrendo corsa e intensità in un reparto che avrà bisogno di ritmo e personalità. Caserta dovrà quindi valutare attentamente il mix giusto, tenendo conto delle caratteristiche del Milan e della condizione fisica dei suoi interpreti.

L’allenatore ha poco tempo per decidere, ma queste scelte faranno la differenza. Il Bari si presenta dunque alla sfida con entusiasmo e qualche dubbio, consapevole che la partita contro il Milan sarà un banco di prova importante per tutta la stagione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 14 agosto 2025 alle 16:00
Autore: Lorenzo D'Agostino
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