La fine della stagione porta con sé anche il termine dei prestiti e in casa Bari sono diversi i giocatori che il 30 giugno faranno ritorno ai club di appartenenza. Una situazione delicata, che impone al club valutazioni attente tra riconferme da costruire e partenze già scritte.

Il caso più evidente è quello di Boris Radunovic: il portiere serbo, in prestito dal Cagliari, è stato senza dubbio il miglior giocatore del Bari in stagione. Le sue prestazioni hanno spesso tenuto a galla la squadra, ma il suo futuro appare lontano dalla Puglia. Radunovic punta in alto: tra Serie A e vertici della B, il salto di qualità sembra imminente.

In difesa, invece, ci sono situazioni da provare a blindare. Valerio Mantovani, dopo un avvio di stagione molto positivo, ha perso smalto nella seconda metà ma resta uno dei centrali più affidabili: il Bari deve fare uno sforzo per trattenerlo. Discorso simile per Nosa Obaretin, che ha chiuso la stagione in crescendo e ha dimostrato di meritare una conferma. Più incerta la posizione di Simic, che ha alternato buone prestazioni a troppi stop fisici.

A centrocampo, occhi puntati su Giulio Maggiore: arrivato dalla Salernitana, ha portato qualità e visione nonostante il periodo nero della squadra. Un tentativo di conferma è auspicabile. Diverso il discorso per Falletti e Coli Saco, mai davvero incisivi: il loro destino è lontano dal San Nicola.

In attacco, il futuro è tutto da scrivere. Kevin Lasagna potrebbe restare, soprattutto in caso di conferma di Longo in panchina, ma serve trattare col Verona. Più complicate le situazioni di Favilli (in scadenza col Genoa), Novakovich e Bonfanti, il cui apporto non ha convinto.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 17 maggio 2025 alle 19:00
Autore: Antonio Testini
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