Continua a prendere forma il Bari di Fabio Caserta. Oggi, giorno d'inizio del ritiro a Roccaraso, la rosa a disposizione del nuovo tecnico consta di molti volti nuovi, giunti in questo inizio di sessione estiva. Ma ancora altri arriveranno dal mercato e, quindi, analizzando reparto per reparto, vediamo quali pedine ancora mancano per definire completa la squadra.

PORTA - Via Radunovic, dentro Michele Cerofolini. Questa la manovra più significativa (ed impellente) in un reparto che vedrà forse un arrivo ulteriore, ma per il ruolo di terzo, visto che dietro all'ex Fiorentina, meritatamente, vi sarà Pissardo. 

DIFESA - In attesa di sviluppi circa il tema Vicari, gli arrivi di Sheriff Kassama e Dimitris Nikolaou dotano Caserta di due centrali fisici ed aventi caratteristiche complementari. Un ulteriore innesto darebbe maggior completezza alla linea centrale. Sulle fasce, il solo Lorenzo Dickmann non basta. Con un Dorval in uscita ed un Tripaldelli incognita, altri due terzini andranno necessariamente comprati: ancora meglio se tra i due vi fosse un nome che possa ricoprire più posizioni. 

CENTROCAMPO - Nella cerniera mediana, il lavoro è ancora lungo. Sono sì arrivati Matthias Verreth e Riccardo Pagano, ma la partenza di Maita necessita di un sostituto non certo banale in termini di caratura, possibilmente con doti di micro impostazione, oltre ad un paio di mezzali, di cui una che dovrebbe dare centimetri a un reparto manchevole, ad oggi, di fisicità.

ATTACCO - Il ruolo di prima punta sarà conteso tra Gabriele Moncini e Christian Gytkjaer, sebbene un nome più giovane (e possibilmente prolifico) non sarebbe una mossa inutile. Certamente va definita la questione esterni, dove oltre a Sibilli ed Emanuele Rao vi è un Pereiro anch'esso in bilico e i vari Manzari e Colangiuli destinati al prestito. Anche qui, un paio di ali, di cui una con le stimmate della titolarità, dovranno essere comprate. 

Sezione: Copertina / Data: Mer 16 luglio 2025 alle 10:30
Autore: Piervito Perta
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