Con l’avvento di Fabio Caserta in panchina, il Bari è passato dalla difesa a tre utilizzata da Moreno Longo a quella a quattro. Per questo si è scelto di non confermare due esterni di centrocampo come Favasuli e Oliveri, ma di puntare più su calciatori abituati a giocare a quattro, da terzini puri.

Il titolare a sinistra, però, rimarrà anche quest’anno Mehdi Dorval. I piani attorno al calciatore franco-algerino sono cambiati durante l’estate: staff e dirigenza erano convinti di dover fare a meno di lui, eppure l’ex Cerignola è rimasto in Puglia anche questa stagione. Dopo aver quasi trovato l’accordo col Rubin Kazan, il giocatore non ha completato il trasferimento per via di disguidi contrattuali ed è tornato agli ordini di Caserta, ben contento di poter puntare su un calciatore di questa qualità. Destro naturale, ha trovato la sua collocazione a sinistra: per lui già una rete, la prima della stagione, alla prima contro il Venezia.

Il suo sostituto sarà Riccardo Burgio, terzino arrivato a sorpresa nelle fasi finali del mercato. Il classe 2001 cresciuto nell’Inter ha tanta esperienza in Serie C: l’ultima stagione l’ha passata a Potenza, dove aveva anche iniziato la stagione ad agosto. Strutturalmente e fisicamente diverso da Dorval (1,87), prende in rosa il posto di Tripaldelli.

A destra, invece, totale fiducia in Lorenzo Dickmann: il classe 96’, arrivato a Bari dopo l’esperienza col Brescia, conta già 299 partite in categoria. La sua propensione offensiva si sposa perfettamente con il calcio di Caserta, che ne ha elogiato le caratteristiche.

I suoi sostituti saranno Raffaele Pucino e Moussa Mane. Il primo, espertissimo, può destreggiarsi sia da terzino che da centrale; il secondo, giovanissimo, può essere un’alternativa più eclettica.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 07 settembre 2025 alle 22:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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