Il ritorno a Bari di Partipilo non è passato inosservato. Un trasferimento che ha subito acceso entusiasmo e aspettative, perché non si tratta solo di un rinforzo, ma del rientro a casa di un talento cresciuto all’ombra del San Nicola. La piazza lo ha accolto come un colpo di spessore, convinta che la sua qualità potesse diventare l’arma in più per alzare il livello offensivo della squadra.

Il tempo trascorso dal suo arrivo è ancora breve, ma sufficiente per capire che il vero Partipilo deve ancora esplodere. Lampi di classe se ne sono visti, ma troppo a intermittenza. A prevalere sono stati spirito di sacrificio e disponibilità, doti importanti ma che non bastano a un giocatore con la sua etichetta. Bari aspetta i gol, gli assist, le giocate capaci di cambiare una partita. Quelle che finora sono arrivate con il contagocce.

Sul piano tattico il suo peso resta intatto. Quando riceve palla nello spazio giusto, con campo davanti e possibilità di puntare l’avversario, può diventare pericoloso. Ha rapidità, dribbling e fantasia: caratteristiche che, se sfruttate con continuità, possono rendere la manovra offensiva più imprevedibile. Per incidere davvero servono però coraggio e costanza, due elementi che finora sono mancati. Il mister continua a dargli fiducia, convinto che il salto sia vicino. Ora tocca a Partipilo ripagare sul campo quella stima.

Il legame con la città rende la sfida ancora più affascinante e impegnativa. Per chi è nato a Bari, tornare a vestire la maglia biancorossa non è un passo qualunque: è una responsabilità, un’occasione per lasciare un segno nella propria terra. I tifosi lo hanno accolto con clamore e aspettative, e lui sa che non può permettersi di deluderli.

La stagione è ancora lunga e le occasioni non mancheranno. Ma per Partipilo questo è il momento di alzare l’asticella e trasformarsi da promessa a certezza. Bari ha bisogno delle sue giocate, dei suoi colpi, della sua capacità di accendere la squadra nei momenti complicati. Dopo un ritorno che ha fatto rumore, è arrivata l’ora di dimostrare di essere davvero l’uomo in più.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 07 settembre 2025 alle 16:15
Autore: Lorenzo D'Agostino
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