Centrocampo, il gioco degli incastri. Sette nomi, tre posti: ecco cosa può dare ognuno di loro al Bari

Il centrocampo è probabilmente il pezzo forte del Bari: la squadra allenata da mister Caserta, infatti, dispone di un reparto di tutto rispetto, rivoluzionato dal duo Magalini - Di Cesare durante l’ultima sessione di calciomercato. Sette nomi ma solo tre posti nello scacchiere tattico dell’allenatore calabrese: ecco cosa può dare ognuno di loro alla causa biancorossa.

NICOLA BELLOMO - Tra i pochissimi rimasti dallo scorso anno. Il numero 10, 34 anni, è sicuramente tra i giocatori più esperti della rosa e, soprattutto, tra quelli che meglio conoscono la piazza: un barese doc che, quando chiamato in causa, riesce sempre a dare qualcosa in più per la maglia che indossa. Mezzala, trequartista e, perchè no, anche davanti alla difesa: grazie alla sua qualità Bellomo è il jolly del centrocampo.

GIULIO MAGGIORE - Tornato in extremis a Bari dopo la parentesi dello scorso anno, l’ex Spezia e Salernitana va ad arricchire un reparto già pieno di talento. Nonostante abbia solo 27 anni, Maggiore vanta quasi 300 partite tra Serie A e Serie B (di cui 111 in massima serie). Inoltre, il suo vizio per il gol può tornare davvero utile: 3 le reti in 13 presenze da gennaio con la maglia biancorossa.

MATTHIAS VERRETH - Giocatore dalle enormi qualità tecniche, ha già mostrato in queste prime uscite di cosa è capace. Prime due giornate, due gare da titolare per novanta minuti: le sue geometrie e la sua applicazione lo rendono un titolare inamovibile per Fabio Caserta, che lo considera il metronomo della sua squadra.

RICCARDO PAGANO - Solo 20 anni, ma tanto talento e voglia di spaccare il mondo. Gli errori di gioventù ci sono e ci saranno, ma un giocatore così, in una squadra che punta a fare un campionato da protagonista, serve sempre. Mezzala o trequartista, l’impressione è che potrà crescere molto durante la stagione.

MATTHIAS BRAUNODER - Serio, ordinato, preciso: l’ex Como è uno di quei giocatori difficili da togliere dal campo. Nelle prime due giornate è stato sempre tra i migliori dei suoi, abbinando alla qualità delle giocate anche tanto spirito di sacrificio. Il classico box-to-box che può giocare anche da regista: completo.

GAETANO CASTROVILLI - Senza la sfortuna degli infortuni, probabilmente staremmo parlando di un giocatore che con la Serie B ha poco da spartirsi. Invece il talentuoso giocatore di Minervino è tornato a casa, dove tutto è cominciato. Se sta bene fisicamente, con molta probabilità, è il centrocampista più forte del campionato. Nonostante la forma fisica non ottimale, ha già dato un assaggio del suo potenziale: roba da stravolgere un campionato.

EBRIMA DARBOE - Come Pagano, anche lui è un figlio di Roma. Il gambiano è quell’elemento differente dagli altri in mediana: centrocampista di gamba, sostanza e bravo negli inserimenti. Ci saranno gare dove sarà imprescindibile: Caserta ha chiesto espressamente qualcuno con le sue caratteristiche ed eccolo qui, pronto a sparigliare le carte.