Domenica il Bari affronterà il Sassuolo al Mapei Stadium, una squadra che si conferma al top del campionato con il miglior attacco della Serie B. Una squadra che ha dimostrato finora di saper colpire con grande efficienza, sfruttando velocità e qualità dei suoi attaccanti. E questa sfida non sarà solo una prova per la difesa biancorossa, chiamata ad arginare l’attacco più prolifico del campionato, ma anche un’importante occasione per il reparto offensivo del Bari, che dovrà dimostrare di avere il coraggio di affrontare una squadra di tale calibro.
Il Sassuolo di mister Grosso punta forte sul suo attacco gigante, che ha già messo a segno ben 59 gol. Il team emiliano cercherà di chiudere quanto prima il discorso promozione, con i suoi giocatori abili nel trovare la rete: Laurienté (capocannoniere con 13 gol), Pierini, Thorstvedt e Mulattieri, tutti nella top 10 dei marcatori. Non solo: Berardi, con i suoi 12 assist, è il migliore del campionato, sempre pronto a servire i compagni con precisione millimetrica.
D’altro canto, il Bari sta attraversando un periodo un po’ complesso in zona d'attacco. La rete sembra essersi fatta sfuggente e gli attaccanti biancorossi faticano a trovare il gol. Nonostante gli sforzi, l’incisività in zona offensiva non è stata all’altezza delle aspettative. Le occasioni sono tante, ma troppi errori di finalizzazione impediscono alla squadra di ingranare. Fino ad oggi l’attacco del Bari ha segnato solo 14 gol, distribuiti tra Lasagna (4), Favilli (3), Novakovich (3), e Bellomo, Falletti, Pereiro e Bonfanti (1 a testa). Il tecnico Longo non ha ancora trovato il giusto assetto, cambiando modulo con frequenza senza riuscire a trovare la combinazione vincente. Infortuni e scelte tattiche hanno complicato la creazione di una gerarchia stabile in attacco. È ormai giunto il momento per Longo di fare delle scelte decisive, stabilendo modulo e coppie migliori in avanti per affrontare il resto della stagione.
Proprio per questo, la sfida contro il Sassuolo rappresenta una grande opportunità: non solo per fermare una squadra che segna con una facilità impressionante, ma anche per dimostrare che il Bari ha tutte le carte in regola per restare competitivo e rientrare nella zona playoff. I biancorossi dovranno affrontare questa partita con una grande dose di coraggio, ma anche e soprattutto con lucidità. Gli attaccanti, che finora hanno faticato a trovare il ritmo giusto, dovranno rispondere presente, pronti a cogliere ogni occasione e consapevoli che ogni errore contro una squadra di questo livello potrebbe essere fatale.
Questa partita è l’occasione perfetta per risollevarsi, rilanciare il morale e trovare la fiducia necessaria per il proseguo della stagione. Con la classifica così corta, ogni punto conquistato sarà fondamentale e ogni punto perso peserà. Gli attaccanti biancorossi hanno ora la possibilità di dimostrare a tifosi e avversari che, quando si tratta di grandi sfide, il Bari sa rispondere presente. Non solo per fermare l’incredibile potenza offensiva del Sassuolo, ma anche per rimettere finalmente in moto la propria macchina da gol.
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