Nel weekend in cui la prima squadra ha perso 2-0 contro il Palermo, il Bari Primavera di Michele Anaclerio ha battuto i rosanero con un sonoro 0-4. Prima vittoria dopo il k.o. contro il Benevento, e ad aprire le marcature è stato uno dei ragazzi più interessanti della rosa, ovvero Fabio Polito.

Nato il 2 maggio del 2005, mediano di 1.78 metri e nipote del ds del Catanzaro ​Ciro Polito, cresce nel Real Casarea, viene girato in prestito per un anno alle giovanili del Taranto, e poi giunge in biancorosso nel 2022/23. La stagione successiva, con l'Under 17, gioca 21 partite (la prima contro il Frosinone) e segna un gol nella vittoria contro la Lazio, match in cui indossa (come contro il Lecce, ndr) la fascia da capitano. Le ottime prestazioni valgono la promozione in pianta stabile in Primavera, con cui aveva già esordito nell'aprile del 2024 contro il Cesena. Mister Di Bari lo centellina nelle sue prime apparizioni, ma è con Raimondo Catalano che trova continuità dall'inizio, contribuendo alla salvezza. Quest'estate è stato anche convocato da Fabio Caserta con "i grandi" contro il Casarano, vista la corta coperta in mezzo al campo. Contro il Palermo, ha anche messo a referto l'assist per il tris di Soldani.

Centralità tattica e tecnica, buone doti balistiche e duttilità: i caratteri per emergere ci sono tutti. Questa stagione sarà per lui un banco di prova importante.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 25 settembre 2025 alle 16:15
Autore: Piervito Perta
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