Una delle grandi questioni da risolvere in casa Bari è la vicenda legata al bomber. Se c'è stato un reale problema soprattutto nelle ultime due stagioni che ha attanagliato i biancorossi è stato quello di non avere mai avuto un attaccante capace di essere incisivo in termini di gol sia come numeri sia come efficacia per raggiungere gli obiettivi stagionali prefissati. Bisogna, di fatto, tornare alle stagioni che vanno dalla 2019-20 alla 2022-23 per trovare dei veri bomber che hanno inciso profondamente sulle sorti dei biancorossi sia in termini di risultati  ( o quanto meno andandoci vicino) che di numeri sotto porta. 

Nella stagione 2019-20 il Bari disputò il campionato di serie C perdendo la finale contro la Reggiana per l'accesso in serie B in un'annata funestata dalla vicenda della pandemia da Covid. Nonostante il blocco del campionato, Mirko Antenucci, allora attaccante del Bari, riuscì ad andare in rete per ben 21 volte compresi i play off nonostante la delusione legata alla finale persa. E i numeri cosi importanti dell'ex bomber della Spal non sono certo finiti qui.

Nella stagione 2020-21, infatti, sempre in serie C, Antenucci si rese protagonista di ben 15 reti tra campionato e play off con, subito alle sue spalle, D'Ursi autore di dieci reti. In quell'annata il Bari non riuscì ad ottenere la promozione in serie B per via dell'eliminazione cocente subita nel play off contro la Feralpisalò. Una delle più cocenti delusioni degli ultimi anni della storia biancorossa. 

Nella stagione successiva che ha visto il Bari trionfare in serie C ottenendo la tanto agognata promozione in serie B, sempre Mirko Antenucci fu protagonista assoluto andando in gol per ben 15 volte e contribuendo in maniera determinante alla vittoria del campionato. Un vero leader sia in campo che fuori il buon Mirko che con quel trionfo entrò dritto nel cuore dei tifosi del Bari. Da registrare, in quest'annata, anche i sei gol di Cheddira che sarà l'assoluto protagonista della prima stagione in serie B targata De Laurentiis.

Infatti, l'attaccante italo-marocchino, nella stagione 2022-23, sarà il grande trascinatore del Bari sino alla maledetta finale contro il Cagliari per l'accesso in serie A persa proprio nei minuti di recupero al San Nicola. Cheddira fu autore, in totale, di 17 reti con, subito dietro, il solito Antenucci che firmò ben 10 reti e tutte davvero pesanti.

Le ultime due stagioni sono state quelle davvero deficitarie per l'attacco biancorosso. Una volta andati via Antenucci e Cheddira, il Bari si è fermato. Nella stagione 2023-24 solo Sibilli riuscì ad andare in doppia cifra segnando 11 reti compreso il decisivo play out contro la Ternana. Sette reti appena per Nasti, risultando una delle delusioni maggiori del campionato. Al termine della stagione, il Bari riuscì a salvarsi battendo la Ternana nella finale play out.

Peggio ancora è andata la scorsa stagione. Il grande flop è stato Kevin Lasagna autore di appena sette reti. Dietro di lui Favilli autore di cinque gol e Dorvàl che realizzò 4 gol. Ancora più deludente il rendimento di Novakovich autore di appena tre reti e di Bonfanti autore di soli due reti.

Si spera che con l'arrivo di Gytkjaer e Moncini si possa nuovamente invertire il trend. A loro spetterà il compito di rompere il tabù bomber e di tornare a numeri importanti e che coincidino, ovviamente, con importanti risultati per la squadra. Una pressione non da poco per due calciatori venuti a Bari con aspettative di un certo tipo e, soprattutto, per ridare speranza ad una tifoseria disillusa da tempo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 13 agosto 2025 alle 09:00
Autore: Maurizio Calò
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