Boris Radunovic ha fatto il suo. Solido tra i pali, reattivo, spesso decisivo: il portiere serbo è stato una delle note più affidabili del Bari in una stagione complicata. Un rendimento costante che ha convinto sul piano della sicurezza e delle parate, meno sul gioco con i piedi, il vero punto debole emerso lungo l’annata. Eppure, nonostante la sua affidabilità, il futuro in biancorosso è tutt’altro che scontato.

Radunovic era arrivato in estate in prestito dal Cagliari, e ora il suo cartellino è tornato al club sardo. La sua permanenza a Bari è tutta da valutare: la società riflette sul da farsi e anche il giocatore guarda intorno a sé. Alcuni rumors di mercato parlano di un interesse concreto da parte del Palermo, alla ricerca di un profilo esperto e affidabile per la prossima stagione.

Se dovesse partire, non sarebbe certo un’eccezione. A Bari, la maglia numero uno raramente ha conosciuto stabilità negli ultimi anni. Basti pensare a Elia Caprile, protagonista nella cavalcata verso la finale playoff nel 2022-23, salutato dopo un solo anno per approdare al Napoli.

Solo l’anno scorso era toccato a Brenno, arrivato dal Grêmio per difendere i pali nel campionato 2023-2024: partito come titolare, ha perso il posto nel finale ed è rientrato alla base senza lasciare un segno indelebile. Poi c’è il caso di Davide Marfella, terzo portiere nella stagione appena conclusa ma che dal 2018 ha fatto un “ping pong” costante tra Napoli e Bari. Dopo una parentesi alla Casertana, svincolato, è stato richiamato dal Bari per completare il reparto portieri. Un esempio di come anche chi non è titolare possa vivere una storia fatta di ritorni e addii ripetuti.

Una tendenza che racconta di una porta diventata instabile, dove anche chi si comporta bene fatica a mettere radici. Il destino di Radunovic è legato alle scelte della nuova dirigenza, ma il rischio è che il Bari cambi ancora, pur avendo trovato un portiere che – al netto dei piedi non educati – ha dato certezze.

La porta, al San Nicola, resta un enigma. E forse è proprio questo il problema.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 13:00
Autore: Enrico Scoccimarro
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