Dando per scontato l'improbabile cambio di rotta a livello societario, il Bari prova in queste settimane a guardare al futuro lasciandosi alle spalle un'altra stagione senza sussulti e con molta delusione addosso. La piazza è in uno stato di grandissima amarezza figlia di un campionato che non ha mai emozionato o dato l'impressione di poter essere promettente e foriera di traguardi prestigiosi. Il Bari si è perso dentro i suoi soliti rimpianti, dentro la sua mediocrità e dentro la sua mancanza di competitività vera.

Ora è tempo di voltare pagina cercando di capire se questa rosa va puntellata o va fatta una grande rivoluzione tecnica. Il nodo da sciogliere sarà quello del tecnico che dovrà sedere sulla panchina biancorossa. Magalini e Di Cesare saranno con tutta probabilità confermati dalla società e potranno, cosi, lavorare senza sosta per la scelta del nuovo allenatore. Dato per quasi scontato la difficile conferma di Moreno Longo, si dovrà sondare il terreno per trovare il profilo giusto per costruire un nuovo progetto tecnico. Questo nuovo corso dovrà comportare davvero un totale cambiamento a livello di rosa o semplicemente mirare al rafforzamento dell'organico con una base da confermare?

Di sicuro c'è che vi è una rosa composta ancora una volta da tantissimi prestiti che torneranno nelle società di appartenenza e, dunque, il tutto comporterà il necessario approdo in biancorosso di un buon numero di giocatori che possano sostituire quelli partenti. Da stabilire il futuro di alcuni calciatori che dovevano essere l'asse portante del Bari di quest'anno e che ora non sanno se faranno parte del Bari che verrà. Tra questi spiccano i nomi di Dorval, Radunovic e Mantovani. Per non dimenticare Falletti e Lasagna. Se sarà, invece, completa rivoluzione il lavoro che attende il direttore sportivo dovrà essere davvero certosino, profondo e senza più margini d'errore non fosse altro per una piazza che ribolle di malcontento e di delusione. Un'amarezza forte per una squadra che non fa più battere i cuori e con una proprietà che non dà realmente segnali di voler competere per traguardi importanti. 

Sezione: News / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 13:00
Autore: Maurizio Calò
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