I prossimi 7 giorni avranno un peso specifico decisivo per la stagione del Bari. In conferenza stampa Vivarini ha fatto comprendere in parole chiare la delicatezza e l'importanza del momento, in cui si dovrà cercare in tutti i modi di ridurre il distacco dalla Reggina per pensare ad un concreto tentativo di rimonta. A partire, dunque, dal neutro di Castellammare, dove la squadra avrà solo un obiettivo disponibile: la vittoria. Un risultato che in trasferta manca da oltre due mesi, 0-3 a Caserta dello scorso 15 dicembre.

Nel girone di ritorno i galletti non sono riusciti a trovare continuità nelle prestazioni lontano dal San Nicola, caratterizzato da tre pareggi consecutivi. Il mister ha però evidenziato che la chiave per arrivare all'obiettivo rimanere sempre il gioco. La qualità e le idee dovranno rimanere sempre al centro della partita, senza snaturarsi o perdere lucidità nei momenti delicati come accaduto a Reggio Calabria e Monopoli.  

Buone le notizie dall'infermeria, con tutti gli acciaccati in settimana (D'Ursi, Maita e Simeri) completamente recuperati. L'unico vero assente sarà Hamlili, che nonostante la convocazione, non è ancora in condizione, sebbene abbia iniziato il percorso di recupero nel verso giusto. Spazio, dunque, alla formazione tipo anche se gli impegni ravvicinati porteranno il mister ad effettuare attente valutazioni in base agli sviluppi della gara. A partire dalla difesa, dove per la prima volta si avranno a disposizione Ciofani, Costa, Di Cesare, Perrotta e Sabbione.  

Attenzione all'avversario di turno. La Cavese ha raccolto il 21 punti sui 33 complessivi in casa, terreno fatale alle altre big del girone: ko Monopoli e Reggina, solo un pari per la Ternana. I campani non sono solo una formazione ben organizzata dal punto di vista tattico ma anche con delle interessanti individualità in fase offensiva. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 22 febbraio 2020 alle 21:00
Autore: Gianmaria De Candia
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