L'ex direttore sportivo di Andria, Catanzaro e Juve Stabia, Pasquale Logiudice, ha così fatto il punto sul Girone C a poche ore dalla partenza della stagione: "Il Bari è la squadra da battere, ma c’è sempre la Ternana. Pian piano credo che anche il Palermo allestirà una buona rosa,stesso discorso per l’Avellino che, tuttavia, a mio avviso non può competere con queste realtà. Almeno sulla carta. Con Braglia ho condiviso belle esperienze, proprio a Catanzaro, 17 anni fa. Non so perché abbia scelto Avellino - afferma a tuttoc.com - avrà avuto le garanzie necessarie. E’ chiaro che non parte nella griglia delle favorite. Secondo me sarà un girone diverso dall’anno scorso: il Potenza e il Catania saranno meno ambiziose, la Juve Stabia retrocessa sta puntando sui giovani, il Foggia è in alto mare. A mio avviso sarà meno competitivo, al netto dei grandi nomi che lo compongono. E non dimentichiamo le difficoltà del Trapani". 

Sulle cessioni del Catanzaro (Celiento e De Risio al Bari, Kanoute a Palermo), da cui si è separato a Luglio dopo oltre due anni di rapporto: "Purtroppo chi è arrivato al mio posto continua a parlare del passato, c’è un dato di fatto inconfutabile: chi è andato via da Catanzaro sta rinforzando dirette concorrenti come Palermo e Bari. Oggi hanno portato nelle casse del Catanzaro appena 30mila euro pur cedendo tre calciatori importanti". 

Sezione: News / Data: Sab 26 settembre 2020 alle 23:30
Autore: Gianmaria De Candia
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