Meroni, ancora un'ottima prestazione. E la difesa potrebbe ripartire da lui

Tra le note liete del match con l'Avellino c'è, sicuramente, Andrea Meroni. Arrivato in estate dalla Reggiana, è partito indietro nelle gerarchie a causa della titolarità indiscussa della coppia Nikolaou-Vicari. L'infortunio del capitano del Bari e le prestazioni scadenti dell'ex Spezia, oltre al passaggio alla difesa a tre, hanno consegnato all'ex Reggiana la titolarità.

Le sue prestazioni, inizialmente, non hanno fatto stropicciare gli occhi, ma spesso è risultata l'unico solido all'interno di una difesa eccessivamente traballante. Vicari negli ultimi match non ha mai visto il campo e il suo futuro è tutt'altro che certo, mentre di Nikolaou si è detto. L'arrivo di uno/due difensori in Puglia è inevitabile: il pacchetto arretrato è il più povero dal punto di vista qualitativo e sicuramente quello che necessita di interventi più massicci.In questo contesto Meroni può fare la sua parte e può dimostrare di meritare la titolarità. Un po' come successo con l'Avellino, sempre pronto e preciso nelle chiusure, all'interno di un reparto che è stato spesso approssimativo.

I primi giorni del mercato, in tal senso, potranno far capire molto sulle intenzioni del Bari.